Botticelli a Pisa
Nel cuore della collezione permanente di Palazzo Blu saranno allestite e presentate al pubblico due opere attribuite a di Sandro Botticelli, in arrivo del museo Jacquemart André di Parigi.
Comunicato stampa
A partire dal 22 novembre, nel cuore della collezione permanente di Palazzo Blu saranno allestite e presentate al pubblico due opere attribuite a di Sandro Botticelli, in arrivo del museo Jacquemart André di Parigi.
Le opere sono la Vergine col Bambino e la Fuga in Egitto, acquistate in Italia da antiquari fiorentini alla fine dell’Ottocento e conservate nel museo francese, nato dalla passione per l’arte dei due coniugi Edouard André e sua moglie Nélie Jacquemart e passato poi sotto l’egida dell’Institut de France.
L’esposizione delle due opere consente inoltre di ricostruire una pagina poco nota, circa la presenza a Pisa del Botticelli nel 1474, impegnato a eseguire un lavoro in bozza per la Cappella dell’Incoronata nella Cattedrale di Pisa, di cui non sono rimaste tracce.
Il museo parigino vanta una raccolta di opere di artisti di straordinario valore in particolare per l’arte italiana, anche per la presenza di alcuni dei protagonisti del nostro Rinascimento: Paolo Uccello, Mantegna, Donatello, Bernardino Luini, e Sandro Botticelli.
I due capolavori arrivano a Palazzo Blu grazie a una prestigiosa collaborazione con il Museo Jacquemart-André, e con il sostegno della Fondazione Pisa, che ha concesso in prestito le opere Clio. Musa della Storia di Artemisia Gentileschi e il Ritratto di Artemisia Gentileschi di Simon Vouet, presentate in occasione della mostra Artemisia. Heroine of Art conclusasi a Parigi lo scorso agosto.
La mostra è organizzata da Palazzo Blu con la curatela scientifica di Gigetta Dalli Regoli e Stefano Renzoni e sancisce uno scambio di amicizia tra il museo pisano, la Fondazione Pisa e il Jacquemart André.
Le due opere saranno ospitate nella collezione permanente fino al 15 febbraio 2026”