Bergamo Arte Fiera 2012
Fiera di Arte moderna e contemporanea; giovani gallerie; editoria; librerie; istituzioni.
Comunicato stampa
Dal 13 al 16 Gennaio 2012 si terrà BAF, la Fiera dell'arte contemporanea di Bergamo, giunta alla sua 8°
edizione.
Una kermesse brillante, raffinata e di qualità che occupa di diritto una posizione di rilievo tra le
manifestazioni regine in Italia.
La fiera cresciuta e migliorata costantemente negli anni, nonostante la crisi, occupa stabilmente uno spazio
che si è raddoppiato rispetto agli esordi. Nell’edizione 2011 è stato riscontrato un andamento positivo in
rapporto all'edizione scorsa, rilevando un aumento pari al 10 % circa sia del numero di visitatori, contando
14.000 ingressi, sia per la partecipazione delle Gallerie, registrando 120 espositori.
Con l’edizione 2012 si intende rafforzare ulteriormente il livello di qualità e di internazionalità della fiera e
allo stesso tempo imprimere nuovo slancio alla forte vocazione sperimentale che ha caratterizzato l’ultima
edizione, consolidandone il successo.
L’elenco comprende le gallerie più importanti che operano attualmente in Italia presenti agli appuntamenti
nazionali ed internazionali affermati. La loro presenza conferma Bergamo polo economico e culturale
dell’arte, in grado di competere con il capoluogo lombardo.
Le 120 Gallerie presenti, garantiscono un percorso di alta qualità dove accanto alle opere di artisti ormai
“storicizzati” saranno esposte nuove proposte attentamente selezionate.
La mostra si presenta come un insieme armonico, 13.000 mq suddivisi in due padiglioni senza divisioni in
settori, in cui le articolazioni tematiche forniranno diverse opportunità per confrontare le molteplici anime
dell’arte del Novecento e della produzione attuale.
UN IMPORTANTE GEMELLAGGIO CON LA TURCHIA
“Luna Park” Hakan Gürsoytrak “Nuclear dreams” di Ceren Aksungur
Istanbul, megalopoli Turca con oltre diciottomilioni di abitanti e un trend di crescita economica annua
dell'8%, ha stipulato un accordo di scambio culturale / commerciale con Bergamo.
10 artisti italiani contemporanei: Beppe Bonetti, Lucamaleonte, Pietro Masturzo, Mattia Montemazzani,
Stefano Soddu, Jorunn Monrad, Hyena, Alfredo Rapetti, Miazbrothers, Pina Inferrera rappresentati da
altrettante gallerie d’arte che da anni partecipano a Bergamo Arte Fiera sono stati ospitati gratuitamente
all’interno di un padiglione dedicato all’Italia durante la 21° edizione di Tuyap Istanbul Art Fair che si è
tenuta dal 12 al 20 novembre 2011 e che ha registrato più di 40.000 visitatori.
Nella prossima edizione di Bergamo arte Fiera che si svolgerà dal 13 al 16 Gennaio 2012 un’intera area della
manifestazione sarà riservata alle più importanti gallerie di Istanbul e a i loro artisti: Kader Genç, Yiğit
Altiparmakoğullari, Emin Turan, Hakan Cingöz, Hakan Gürsoytrak, Temür Köran, Cansen Ercan,
Sabahattin Tuncer, Ceren Aksungur, Fatih Dülger, Gökçe Sözen, Hayri Ağan, Osman Nuri İyem.
La Turchia rappresenta indubbiamente una delle aree con maggiori prospettive nel contemporaneo anche
come potenziale mercato. Nelle collezioni pubbliche e private francesi e tedesche l'arte turca è presente da
tempo. Quest’anno Sotheby’s ha tenuto la sua terza vendita di arte turca e Bonhams la sua prima, mentre
Saatchi ha recentemente organizzato una mostra di 19 giovani artisti turchi che ha registrato il sold-out
prima dell’apertura.
Negli ultimi vent’anni, la capitale turca è diventata un centro di eccellenza nella produzione culturale e
artistica: non solo la ormai celebre Biennale, che da 12 anni e per due mesi (da settembre a novembre) attira
artisti, galleristi, curatori, giornalisti e appassionati da tutto il mondo, trasformando il Bosforo in un crocevia
dell'arte contemporanea internazionale ma anche l’apertura di una serie di nuovi musei – l’ultimo dei quali,
il Borusan Contemporary, hanno consacrato Istanbul a stimolante fucina della creatività.
Sergio Radici - direttore della fiera di Bergamo – darà vita nei prossimi anni a nuovi gemellaggi per favorire
il dialogo e lo scambio tra i professionisti del settore e i collezionisti internazionali
Il 2013 sarà la volta di Shangai.
Negli ultimi anni non solo si è verificata una vera e propria rincorsa ad esporre gli artisti cinesi nel nostro
paese, ma alcune tra le nostre migliori gallerie d’arte, sono nel frattempo sbarcate a Pechino. Inizialmente
“saggiando” soprattutto il mercato orientale con artisti cinesi, da tempo residenti all’estero, poi cercando di
esportare gli artisti italiani.
Il gemellaggio con la Cina previsto da Baf per il 2013 rappresenterà un’ulteriore occasione per promuovere
gli esponenti più interessanti della nuova scena artistica italiana e favorendo un’apertura verso il mercato
del sol levante a gallerie che non hanno la possibilità di insediarsi direttamente nel territorio.
EVENTI COLLATERALI
ILLUMINARE LA CITTA’ :Un viaggio nel design contemporaneo.
Realizzato dagli studenti dei principali Istituti di Design Italiani (IED, Politecnico di Milano, Accademia del
Lusso, Naba, Accademia di Belle Arti), Illuminare la Città è una proposta nuova ed avvincente di
progettualità urbana giovanile legata la mondo dell’illuminazione.
Gli studenti più meritevoli di questi prestigiosi Istituti, si confronteranno in una kermesse ideativa e
progettuale che anticiperà il gusto e le tendenze del mondo dell’Architettura della luce.
CONCETTI DI PITTURA: Una storia europea a cura di Alberto Rigoni.
Paolo Cotani, Ulrich Erben, Vivien Isnard, Rudi Van De Wint, Claude Viallat, Gianfranco Zappettini,
Jerry Zeniuk: sette pittori provenienti da quattro differenti paesi europei, ma accomunati da un medesimo
fondamento storico e concettuale, sono rappresentati in “concetti di pittura” la mostra che la Fondazione
Zappettini per l’arte contemporanea propone a Bergamo Arte Fiera da venerdì 13 Gennaio e per tutta la
durata della manifestazione. Le opere di questi artisti testimonieranno il tentativo di rifondare un
linguaggio, quello della pittura, che molti danno periodicamente per estinto a partire dagli anni settanta fino
ad arrivare a esiti recenti o recentissimi, si sono cimentati in questa impresa artisti di Italia, Germania,
Francia e olanda, e i sette protagonisti di Bergamo ne sono una rappresentanza.
«Con questa mostra rinnoviamo il nostro impegno per lo studio del linguaggio pittorico – dichiara Riccardo
Zelatore, direttore della fondazione Zappettini - attraverso nuove letture del lavoro di artisti che della storia
dell’arte europea hanno scritto una pagina importante, ormai da più parti riconsiderata con la dovuta
attenzione. Il confronto tra opere degli anni settanta e opere più attuali fornisce ulteriori chiavi di
interpretazione e dimostra come questi maestri abbiano fatto e continuino a fare della pittura il loro campo
di indagine quotidiana».