Bella Gioia! Italian Contemporary Jewelry

Per la prima volta in Israele il gioiello contemporaneo italiano diventa protagonista esclusivo di un evento che combina creatività e design italiani, arte israeliana e glamour internazionale. In mostra 21 gioielli realizzati per l’occasione saranno sospesi in aeree installazioni in pvc semiespanso (forex).

Comunicato stampa

Per la prima volta in Israele il gioiello contemporaneo italiano diventa protagonista esclusivo di un evento che combina creatività e design italiani, arte israeliana e glamour internazionale.
Una pop up exhibition – da martedì 30 aprile (opening alle ore 20.00) a lunedì 6 maggio – prende forma negli spazi della Ermanno Tedeschi Gallery a Tel Aviv, la prestigiosa galleria d’arte contemporanea italiana con sede a Torino e Roma, da tre anni anche a Neve Tzedek, il quartiere più bohémien della città più vivace di Israele.
In mostra 21 gioielli realizzati per l’occasione saranno sospesi in aeree installazioni in pvc semiespanso (forex).

Per la realizzazione di Bella Gioia! il Creativity Lab ICPO lancia e conduce la campagna di crowdfunding Adopt a designer!: con una donazione di 250 NIS (50 EUR) è possibile sostenere un evento culturale internazionale e ricevere in cambio un gioiello in edizione limitata (21 pezzi) ad opera degli artisti coinvolti. Al grido di “Support creativity, support beauty!” si potrà indossare la propria piccola opera d’arte all’opening del 30 aprile.

Bella Gioia! è 100% Made in Italy:
— sette sono le realtà artistiche: Elena Cavallo, Nericata (Caterina Sciancalepore), Laura Stefani con Eva Franceschini, 2me-Handmade (Hannika Cereda e Fabiana Cortesia), Bruna Chiarle, Jamais Sans Tois (Camilla e Valentina Gallo) e Elena Martinelli
— ideato e curato da Valeria De Simoni per DAC+ e Fabiana Magrì per il Creativity Lab ICPO in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv e la Ermanno Tedeschi Gallery
— l’immagine cordinata dell’evento, il progetto di allestimento e il progetto grafico e fotografico del catalogo sono opera del duo di creativi italiani Fluido (Olga Cirone e Matteo Musi)
— madrina e ospite d’onore è Ornella Talò, consorte di S. E. l’Ambasciatore Italiano a Tel Aviv Francesco Maria Talò;
— il catalogo, in italiano e inglese, stampato dalla tipografia Arti Grafiche Litoprint di Andrea Perna. Galleria fotografica dei gioielli a cura di Fluido
— ANSA, prima Agenzia di Stampa italiana e la rivista dedicata alle arti contemporanee Espoarte sono media partner dell’evento Bella Gioia!—Italian Contemporary Jewelry—

L’opening party di Bella Gioia! sarà martedì 30 aprile 2013 alle ore 20.00 alla presenza delle Istituzioni Italiane. L’evento rientra inoltre nelle iniziative del Comitato di Cultura Italiana dell’International Women Club. In occasione del finissage, lunedì 6 maggio 2013, l’International Women Club organizza in galleria un evento dedicato alla creatività italiana.

Sono piccoli tesori da portare al collo le creazioni di Elena Cavallo (vive e lavora a Genova). Oggetti recuperati in soffitta come bottoni preziosi, vetri antichi e vecchie spille puntate sul cappello della
nonna vengono montati su collari in argento, acciaio oppure ottone tornando a vivere in leggere sculture da indossare.

Fragile, elegante, duttile, la porcellana è invece la materia scelta per le sue collane da Nericata (vive e lavora a Castelnuovo Don Bosco, Asti). Perle infilate su fili di lana e stringhe di neoprene evocano un saper fare antico e una creatività contemporanea.

Laura Stefani (vive e lavora a Padova) inizia a produrre collane, anelli, orecchini, spille e bracciali ri-utilizzando materiali di vario genere come vecchi bijoux, gocce di lampadari e stoffe da campionari fuori produzione. Più recentemente scopre le potenzialità della plastica e inizia a lavorare in particolare le bottiglie che, tagliate, surriscaldate e deformate, divengono il materiale preferito per i suoi gioielli. I pezzi in mostra sono realizzati in collaborazione con Eva Franceschini (vive e lavora a Padova): nelle sue creazioni realizzate in metalli preziosi inserisce pezzi di ferro arrugginito, veri nidi d’ape, vecchi pizzi unendo alla padronanza delle tecniche di lavorazione tradizionali una spiccata sperimentazione.

Le creazioni di Bruna Chiarle (vive e lavora a Genova) sono invece realizzate in vetrofuso e pate de verre in un equilibrio che passa dalla fragilità della trasparenza al vellutato senso di viscosità. Alternati alla matericità del vetro, argento e cuoio alleggeriscono le composizioni.

Dal sodalizio di Hannika Cereda e Fabiana Cortesia (Cogoleto, Genova) nasce 2me-Handmade, una collezione di bijoux-scultura realizzata con oggetti di riciclo. La camera d’aria della bicicletta, piccole lampadine e le palette in plastica per il gelato si trasformano nelle loro mani in creazioni glamour, tra ironia ed eco-design.

Elena Martinelli (anche lei di Genova) lavora il metallo, principalmente con filo e lastra. Per mezzo di trafori, ossidazioni e patine modella la luce e l’ombra insieme al metallo. Introduce sfumature di colore accostando materiali diversi in un gioco di textures che prende spunto dalla natura, dalle persone, dalle suggestioni della quotidianità.

Jamais Sans Tois nasce a Torino dalla creatività e dal talento di due sorelle, Valentina e Camilla Gallo. Quello che da sempre amano realizzare insieme e condividere è diventato una realtà concreta, frutto dell’affiatamento e dell’amore per le cose belle. Giorno dopo giorno prendono vita nuove creazioni di ceramica, foggiate a mano in terraglia bianca, cotte, smaltate e successivamente sottoposte a un’ulteriore infornata; piccole opere d’arte plasmate una a una con l’argilla, materia prima carica di energia che le fa vibrare e cantare.