Babilonia
La 21ma edizione della mostra-mercato dedicata ai collezionisti e agli appassionati di antiquariato e modernariato presenta oltre 150 espositori e molti pezzi d’epoca tra mobili, quadri e arredi.
Comunicato stampa
Torna in Fiera a Forlì la magia di antiquariato, modernariato e collezionismo. Dal 21 al 23 ottobre il passato è protagonista assoluto.
L’apprezzata mostra-mercato di collezionismo e oggettistica quest’anno
propone una nuova prima edizione autunnale.
Forlì, 12 luglio 2011 – Grande novità per Babilonia, la tradizionale mostra-mercato dedicata ai collezionisti e agli appassionati di antiquariato e modernariato. Visto il grande successo riscosso nella ventesima edizione di febbraio, gli organizzatori della Fiera di Forlì hanno voluto riproporre la manifestazione in versione autunnale.
Babilonia è in programma da venerdì 21 a domenica 23 ottobre con la consueta varietà di stili, epoche e oggetti, ma rinnovata nella forma e negli spazi espositivi. Da segnalare in particolare un omaggio dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia e della contestuale inaugurazione della tratta ferroviaria Bologna-Forlì-Rimini.
Una grande piazza nel cuore della Romagna che richiama da un ventennio appassionati di tutta Italia che trovano a Babilonia l’oggetto ideale per le loro collezioni. Ce n’è per tutti i gusti: dall’antiquariato classico al collezionismo d’arte, dal brocantage, all’artigianato artistico, libri e stampe antiche, filatelia e numismatica oltre a rare curiosità dal mondo dei “balocchi”, del modellismo e collezionismo ferroviario, dai modellini di latta ai plastici di antiche locomotive, diorama e riproduzioni fedelissime dei convogli più famosi e tanto altro ancora.
Babilonia è anche una passeggiata tra passato e presente, con offerte per tutte le tasche, con oltre 150 espositori e un'infinità di pezzi d'epoca tra mobili, quadri e arredi, per la gioia di esperti e semplici curiosi.
Gli esperti e gli appassionati del settore troveranno mostre tematiche ed eventi collaterali e avranno l’opportunità di sviluppare proficui investimenti commerciali e culturali.