AttivArte
Un progetto di responsabilizzazione dei giovani verso l’arte pubblica cittadina.
Comunicato stampa
“AttivArte” è un progetto ideato dalla Città di Torino, insieme all’ ICWRF (Italian Culture Worldwide Rotarian Felloship -Team Italia Nord Ovest), per coinvolgere giovani studenti appartenenti a istituti scolastici di differente ordine e grado, in varie attività volte a rendere i ragazzi principali fautori e attori del processo di conoscenza, comprensione, sensibilizzazione, salvaguardia e tutela dell’arte pubblica contemporanea.
Com’è noto, infatti, il rispetto dei beni comuni - e in particolare di quelli di valore artistico - dipende dall’interesse, dall’affezione, dalla conoscenza e dal senso di riconoscimento verso le cose.
Il termine “AttivArte” mette insieme in un’unica parola il verbo ‘attivare’ e il sostantivo ‘arte’ per evocare nella mente delle persone le azioni finalizzate a rendere attiva e viva l’arte. In questo contesto nella parola arte vengono racchiusi diversi livelli di significato.
La Città di Torino - già da diversi anni – ha programmato un importante calendario di appuntamenti dedicati all’arte, risorsa da sostenere e incentivare poiché contribuisce in maniera significativa alla crescita culturale, sociale ed economica della popolazione.
Per questo sviluppo è fondamentale dedicare una particolare attenzione ai processi di avvicinamento, comprensione e tutela delle collezioni cittadine di arte pubblica contemporanea: un ricco e pregiato patrimonio composto da oltre 150 opere, anche di grandi autori, ancora poco valorizzato e la cui non adeguata conoscenza genera, a volte, disattenzione e disinteresse e, nei casi più gravi, sfociare in forme di vandalismo. Il rispetto dei beni comuni e, in particolare di quelli di valore artistico, dipende dall’interesse, dall’affezione e dal senso di riconoscimento verso questi.
“AttivArte” – che ha ottenuto il patrocinio del Miur- Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Mibact Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte - si articola in più fasi e coinvolge diversi soggetti operanti sul territorio cittadino.
Gli studenti sono chiamati, secondo le diverse competenze, a conoscere, comprendere, raccontare e tutelare tre opere d’arte pubblica contemporanea della Città: “Chakra” di Riccardo Cordero sita in Piazza Galimberti; “Eco” di Marc Didou sita in via Verdi; “Liaison” di Massimo Ghiotti sita in via Monfalcone.
I tre lavori sono stati scelti in base alla loro specifica struttura, ai criteri di sicurezza dell’installazione nel contesto urbano e in considerazione della disponibilità data dagli autori a partecipare al progetto. Gli artisti, nell’incontro con i ragazzi, racconteranno la propria poetica, genesi, evoluzione e le tecniche di realizzazione e installazione delle loro opere confrontandosi anche sulle problematiche relative alla tutela.
Gli appuntamenti, aperti al pubblico, si terranno al Liceo Artistico Statale “Renato Cottini” in queste date: 8 marzo, ore 14.00 - Incontro con Riccardo Cordero; 14 marzo, ore 10.00 - Incontro con Massimo Ghiotti; 18 marzo, ore 14.00 – Incontro con Marc Didou.
Le attività e i laboratori programmati, distribuiti secondo un fitto calendario definito con ciascuna scuola, porteranno alla realizzazione di elaborazioni grafiche, disegni, racconti, fotografie, video, incontri con la cittadinanza e azioni orientate alla tutela e alla manutenzione straordinaria dei monumenti.
Al termine dell’anno scolastico una mostra testimonierà il lavoro, la creatività e l’impegno di tutti gli studenti coinvolti nel progetto.
Il logo di “AttivArte” è stato realizzato dalla studentessa Elena Gambino e scelto da una commissione composta dai promotori e dagli aderenti al progetto. La vincitrice è
stata premiata con un Abbonamento Musei Torino Piemonte offerto dall’Associazione Torino Città Capitale.
“AttivArte” è sostenuto da: ANCE Piemonte e Valle D’Aosta e Regione Piemonte. Realizzato in collaborazione con: Iter – Istituzione Torinese per una educazione responsabile; Rotary club; Scuola di Alta Formazione e Studio del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale; Società Nicola Restauri s.r.l.; Società N.O.V.A.R.I.A. restauri s.r.l.; Società Rava e C s.r.l.; Università degli Studi di Torino.
Si ringraziano gli artisti Riccardo Cordero, Marc Didou e Massimo Ghiotti per la preziosa collaborazione alla narrazione della propria poetica e delle opere; Artissima per la donazione di ingressi omaggio per gli studenti coinvolti nel progetto; Associazione Torino Città Capitale per la donazione di una tessera musei per la premiazione del vincitore del Contest di progettazione grafica; Camera – Centro Italiano per la fotografia per la donazione di ingressi omaggio per gli studenti coinvolti nel progetto; Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea per la donazione di ingressi omaggio per gli studenti coinvolti nel progetto; GAM – Galleria Arte Moderna della Città di Torino per la donazione di ingressi omaggio per gli studenti coinvolti nel progetto.
Partecipano al progetto 3 Istituti Comprensivi e un Liceo Artistico per un totale di circa 200 studenti così distribuiti: Istituto Comprensivo “Alberti” con circa 50 bambini e ragazzi appartenenti ad una classe V della scuola primaria e una classe II della scuola secondaria di primo grado; Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” con circa 40 bambini e ragazzi appartenenti ad una classe V della scuola primaria e una classe III della scuola secondaria di primo grado; Istituto Comprensivo “Tommaseo” con circa 50 bambini e ragazzi appartenenti ad una classe V della scuola primaria e una classe III della scuola secondaria di primo grado; il Liceo Artistico Statale “Renato Cottini” con circa 65 studenti frequentanti le classi di Design, Figurativo e Multimedia.