Asta di Libri Autografi e Stampe
L’asta di Libri, Autografi e Stampe, si preannuncia di grande interesse, per varietà d’offerta e importanza di contenuti.
Comunicato stampa
L’asta di Libri, Autografi e Stampe, in programma il 7 e l’8 luglio 2016 si preannuncia di grande interesse, per varietà d’offerta e importanza di contenuti.
Suddivisa nelle solite sezioni AUTOGRAFI, LIBRI A STAMPA DAL XV AL XX secolo e STAMPE, il catalogo si compone di 857 lotti curiosi ed allettanti.
Si parte con la sezione di autografi, dove spicca al lotto 23 un documento d’eccezione: il verbale originale della seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 (foto), con l'approvazione dell’ordine del giorno presentato dal gerarca Dino Grandi che prevedeva l'estromissione di Benito Mussolini dal governo e la conseguente fine del Fascismo. Uno straordinario documento inedito di 32 pagine, interamente manoscritto, con gli interventi dei gerarchi che sino a notte fonda discussero animatamente sul futuro del Ventennio (l’archivio che include anche lettere di Mussolini, Balbo, Federzoni , Grandi è offerto a € 25.000-30.000). Sempre nella sezione Autografi si segnalano tre lotti dedicati all’ex Governatore di Roma Francesco Boncompagni Ludovisi (lotti 4-6), tutti centrati sull’amministrazione di Roma durante il Fascismo, sui piani urbanistici, sui progetti per la viabilità: mappe dettagliate della rete ferro-tramviaria da costruire, incluse le tre linee metropolitane, sui lavori a Piazza Venezia e la nascita di via dei Fori Imperiali, sulla progettata Olimpiade di Roma 1940, sulla costruzione del Ministero degli Esteri e dell’Ambasciata americana, sulla disastrosa situazione dell’Azienda ATAC, e molto altro.
Di grande attualità la sezione di documenti, cimeli, oggetti, libri e altro sulla Grande Rivoluzione Culturale cinese del 1966, di cui quest’anno ricorre il 50° anniversario. Si va dai classici libretti rossi di Mao, ai foulard istoriati sulla vita del leader, dalle sveglie effigiate coi simboli della Rivoluzione alle statue in ceramica di varia grandezza e posa sempre di Mao, dai libelli di propaganda al raro disco in metallo originale di una sezione del Partito Cinese: uno spaccato curioso e intrigante sulla propaganda di un movimento popolare giovanile, fortemente ideologizzato, che segnò anche in Europa un momento cruciale della nostra vita politica (lotti dal 78 al 93, con valori da € 100 a € 500).
Passando ai libri, una ricca sezione con ben 35 incunaboli di vario pregio e rarità caratterizza la sezione dedicata al libro antico, con edizioni in legatura originale e spesso annotate. Tra i volumi di maggior interesse meritano menzione: il primo libro moderno sull’ottica (Opticae thesaurus, Basilea, 1572, foto), una pietra miliare per gli studi nella disciplina (lotto 762 - stima € 14.000-16.000); la seconda edizione del primo libro sul calcio (Giovanni Maria Bardi, Discorso sopra'l giuoco del calcio fiorentino, Firenze, 1615), con una bella tavola raffigurante una partita giocata in Piazza Santa Croce a Firenze (lotto 518 - stima € 1.000-1.200) (foto); la prima edizione del Saggiatore di Galilei, Roma 1623, un caposaldo della scienza moderna (Lotto 544 – stima € 7.000-10.000); la prima edizione dell’Architettura di Leon Battista Alberti, Firenze 1550 (lotto 638 – stima € 4.000-6.000); una bella sezione di edizioni aldine, alcune in legatura originale (lotti 617-631, stime varie); una delle più piccole e ricercate edizioni di Dante, il grazioso 24° impresso da Paganini nel 1515 (lotto 633 – stima € 2.500-3.000).
Per concludere vanno segnalate due splendide legature Seicentesche (foto), veri capolavori dell’arte della lavorazione della pelle, che ricoprono due pregiate edizioni (lotto 731 – stima € 7.000-10.000; lotto 735, stima € 7.000-10.000) di Cicerone e Marco Aurelio, entrambe commissionate da collezionisti di altissimo profilo culturale e sociale, Giovanni Battista Vittori e Giovanni Battista Grimaldi.
Roma, giugno 2016
A proposito di Minerva Auctions
Minerva Auctions è nata nel 2012 dall’intento di Fabio Massimo Bertolo e Silvia Ferrini di creare una Casa d’Aste giovane e dinamica con una équipe di esperti che della passione per l’Arte, la Letteratura e l’Oreficeria ha fatto un mestiere. La casa d’aste garantisce la certezza di stime affidabili e risultati in linea coi valori di mercato. L’attenzione e la cura del cliente, sia esso venditore che compratore, è la vera peculiarità di Minerva, un luogo dove gli appassionati d’arte sanno di trovare altri appassionati d’arte pronti a valorizzare al meglio le loro opere.
Attualmente è la prima casa d’aste del centro sud, per volume d’affari e numero di vendite, l’unica realtà dal profilo internazionale attiva a Roma.
Le sue dieci vendite annuali sono dedicate alle categorie di Arte dell’Ottocento e Primo Novecento, Arte Moderna e Contemporanea, Dipinti e disegni antichi, Fotografia, Gioielli, Orologi e Argenti, Libri, Autografi e Stampe, costituendo un autorevole punto di riferimento per gli operatori del settore, per i collezionisti e per gli appassionati d’arte.
Dalla fondazione ha sempre registrato una crescita del giro di affari, che nel 2015 si è attestato ad un +20% rispetto al 2014 per un totale di € 5.943.606,5 diritti compresi.