Arturo Siebessi – Permanere al limite

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA BELLO FRESCO
Via Boscato 9 , Levada di Piombino Dese, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato 26 maggio – domenica 27 maggio 2012
18.00 > 23.00

Vernissage
26/05/2012

ore 18

Contatti
Email: info@segnoperenne.it
Sito web: http://www.segnoperenne.it
Artisti
Arturo Siebessi
Generi
presentazione

In occasione del primo appuntamento del ciclo Incontri con l’artista il maestro Arturo Siebessi presenterà al pubblico una selezione ragionata di lavori, espressione di una vita dedicata all’arte e vissuta nella pratica costante della pittura.

Comunicato stampa

Arturo Siebessi
permanere al limite

presentazione critica a cura di
Gaetano Salerno
Riprendono gli incontri culturali dell’Associazione BelloFresco organizzati da Mirna Segato negli spazi di Levada di Piombino Dese e patrocinati dal Comune di Piombino Dese.
In occasione del primo appuntamento del ciclo Incontri con l’artista il maestro Arturo Siebessi presenterà al pubblico una selezione ragionata di lavori, espressione di una vita dedicata all’arte e vissuta nella pratica costante della pittura.
L’evento, dal titolo Permanere al limite, e l’opera dell’artista saranno presentati da Gaetano Salerno, critico d’arte e direttore di Segnoperenne.it.
L’inaugurazione è prevista per sabato 26 maggio 2012, ore 18.00.
Secondo una formula già collaudata nel corso dei precedenti appuntamenti di BelloFresco la mostra sarà visitabile solo durante il weekend, costituendo anche l’occasione per incontrare direttamente l’artista e parlare di arte in un ambiente conviviale ed informale.

Arturo Siebessi:
Fin da giovanissimo si dedica alla pittura; dal ’72 al ’76, frequentando la scuola libera del nudo Ettore Tito di Venezia, si diploma. Nel ’76 consegua il diploma di pittura e disegno dell’ Accademia di Roma. Entra a far parte del Circolo Pittori di Mestre di cui diviene consigliere e dove, sviluppando un’intensa attività culturale e sociale, riceve un premio di riconoscimento dalla Camera di Commercio di Venezia. Numerose le partecipazioni ad importanti mostre collettive e personali, sia in Italia che all’estero. Il ’79 è un anno di grosso lavoro con altrettante affermazioni; è l’anno soprattutto in cui fonda con i pittori Spanio, Bovo, Moretti e Cellin il collettivo Spazio 5 di Mestre, del quale diviene socio e consigliere. Invitato a rassegne d’arte nazionali ed internazionali ottiene innumerevoli consensi di critica e di pubblico. Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private in Italia, Francia, Svizzera, Canada, Argentina e Spagna.

“…Ogni attimo di questa esperienza semplice, artistica e umana, sovrasta le nostre assenze inconsuete, il nostro illogico allontanamento da spazi strenuamente difesi nelle quotidianità di sguardi attenti, il silenzio che in questi scorci finalmente restituiti alla loro atavica bellezza riecheggia; la pittura è allora un permanere al limite, un osservare senza turbare e senza disturbare, un gesto antico e gentile, un verso bucolico, un pensiero lieve ed evanescente.”
Gaetano Salerno