Art Night Venezia 2014
Si rinnova l’appuntamento con la suggestiva manifestazione ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia, che mira a coinvolgere tutti i soggetti che si occupano di arte e di cultura in città.
Comunicato stampa
La notte del solstizio d'estate torna a farsi emozione e spettacolo con Art Night Venezia 2014: sabato 21 giugno si rinnova infatti l’appuntamento con la suggestiva manifestazione ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia, che mira a coinvolgere tutti i soggetti che si occupano di arte e di cultura in città.
Art Night Venezia 2014 coinvolgerà oltre un centinaio di istituzioni pubbliche e private per circa 400 eventi gratuiti: dalle 18 a notte fonda ogni istituzione proporrà al pubblico eventi e aperture eccezionali con visite guidate, concerti, letture per la magica notte.
“Sin dalla sua nascita, quattro anni fa, Art Night - sottolinea Silvia Burini, Prorettore alle Produzioni Culturali di Ca’ Foscari, che è stata tra gli ideatori dell’iniziativa - ha fatto soffiare un vento nuovo lungo calli veneziane. Ha stimolato il nascere e consolidarsi di importanti sinergie che si protraggono e si sviluppano durante tutto l’anno e non sono finalizzate solo all’organizzazione della notte di giugno. Protagonisti spesso proprio i nostri studenti che si sono impegnati in prima linea per le partnership attivate con le maggiori istituzioni pubbliche e private della città”.
“Da manifestazioni come questa – ribadisce l'assessore comunale alle Attività produttive e Commercio, Carla Rey - la città appare con un’altra faccia al mondo, capace di attrarre un turismo meno massificato e più intelligente e di promuovere un modo 'altro' di usufruire dei mille e mille luoghi in cui abita la cultura, nonché un modello diverso di rapporto tra le istituzioni e le attività turistiche e produttive. Se qualità urbana è saper vivere la propria città in maniera intelligente, 'smart' - per usare un termine in voga - allora Art Night diventa uno dei momenti che qualificano Venezia, sia per chi vi risiede, sia per chi ne è suo ospite”.
A dare inizio alla serata, allo scoccare delle 18, nel Cortile centrale dell’ateneo veneziano, sarà la perfomance “Family Dress”, una grande onda colorata e vitale presentata da MALIPARMI, partner di questa edizione di Art Night. Il “Family Dress” è un progetto di “arte relazionale” ideato da Do-Knit-Yourself in collaborazione con il NABA, Nuova Accademia Belle Arti Milano: un mosaico di 30 abiti, un’opera corale tessuta da differenti realtà in diversi luoghi del mondo. Gli abiti, due dei quali realizzati con ricami e tessuti della memoria Malìparmi, sono collegati tra loro con lunghi strascichi. Tutti insieme si muoveranno, danzando tra il pubblico, indossati dagli studenti di Ca’ Foscari e di tutti gli atenei veneziani e, accompagnati da musicisti, si riverseranno per le calli cittadine. Un fluido incedere che rappresenta idealmente la trama delle invisibili ma tangibili relazioni che Art Night, dalla sua prima edizione, ha attentamente tessuto. La creatività, vera anima della notte, trova nel Family Dress la sua nuova icona.
Da quel momento in poi, e sino a tarda notte, gli eventi si susseguiranno in tutta la città, all'insegna di incontri, cultura, passioni.
Evento clou della notte sarà la presenza di Nico Vascellari - uno degli artisti visivi più significativi nel panorama nazionale – che, insieme ai Ninos du Brasil - gruppo musicale di cui lo stesso fa parte- e a Carlos Casas, video artista spagnolo, ritmeranno le ore di Art Night.
Il progetto è a cura di Chiara Bertola.
Alle 22.30, a Ca’ Foscari, Vascellari, insieme ai Ninos du Brasil, presentera’, in anteprima assoluta il nuovo album “Novos Misterios” accompagnato
dai video di Carlos Casas appositamente creati per la band.
La manifestazione veneziana si arricchisce infine quest’anno di un importante riconoscimento, che ha anche un avvallo internazionale: con l’edizione 2014 Art Night Venezia entra a far parte ufficialmente delle Notti d’arte Europee capitanate da quella più famosa di Parigi e che Venezia condivide in Italia solo con le città di Bologna e Firenze. A dimostrare che le idee, quando sono veramente buone, vengono riconosciute.