Arc#Ive, Volume 3 – Emilio Isgrò

Informazioni Evento

Luogo
MAC - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
Viale Elisa Ancona, 6 20851, Lissone, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Mercoledì e Venerdì h10-13
Giovedì h16-23
Sabato e Domenica h10-12 / 15-19

Vernissage
14/05/2016

ore 18,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Emilio Isgrò
Curatori
Lorenzo Respi
Uffici stampa
CLP
Generi
arte contemporanea, personale

Terza tappa del percorso è la mostra dedicata all’Archivio Emilio Isgrò.

Comunicato stampa

Impegnati nell’organizzazione, conservazione e aggiornamento sia delle opere sia dei documenti degli artisti, gli Archivi svolgono un importante ruolo nel sistema dell'arte. Fondamentali non soltanto per la loro funzione di catalogazione, tutela e promozione artistica, gli Archivi incentivano ricerche a fini di studio o di pubblicazione, impegnandosi altresì nella orga-nizzazione di seminari ed esposizioni. A conferma del ruolo e dell’attività da loro svolta, il MAC intende divulgare la cono-scenza di questi Archivi presso il grande pubblico. Il progetto, nato da un’idea di Alberto Zanchetta, permetterà di consul-tare tutta una selezione di documenti, carteggi, foto, cataloghi o “ephemera” afferenti a un particolare periodo o evento connesso alla vita di un artista. La disponibilità di questo materiale non costituirà quindi un semplice corollario all’interno di un percorso espositivo ma diventerà esso stesso il perno di una serie di mostre che si protrarranno nel corso dell’anno.
La rassegna si è aperta con un primo ciclo di quattro esposizioni, a cura di Lorenzo Respi e Simona Santini, organizzato da All Around Art. Terza tappa del percorso è la mostra dedicata all’Archivio Emilio Isgrò.
Artista concettuale e pittore, poeta, scrit-tore, drammaturgo e regista, Emilio Isgrò [Barcellona di Sicilia, 1937] è uno dei no-mi dell’arte italiana contemporanea più conosciuti a livello internazionale. A par-tire dagli anni Sessanta Isgrò elabora la sua poetica della cancellatura contribuen-do alla nascita della poesia visiva e dell’ar-te concettuale. Presente alla Biennale di Venezia nel 1972, 1978, 1986 e ancora nel 1993, Isgrò è un instancabile e ironico in-terprete della società e del suo tempo.
Tra le sue opere più celebri l’Enciclopedia Treccani (1970) cancellata, che vanta una presentazione di Dino Buzzati sul Corrie-re della Sera, la serie Storie rosse (1974), L’ora italiana (1985), il Seme d’arancia (1998).

Finalità principale dell’Archivio Emilio Isgrò è la catalogazione dell’intera produ-zione dell’artista, anche in vista della pub-blicazione del catalogo ragionato.
L’archivio garantisce l’autenticità delle opere sul mercato mediante l’attività di perizia, l’archiviazione e il rilascio dell’au-tentica. Tutela inoltre il patrimonio arti-stico di Emilio Isgrò intraprendendo ini-ziative, anche di ordine legale, contro la diffusione e la circolazione dei falsi e altri atti illeciti. L’archivio collabora con mu-sei, istituzioni culturali, gallerie private, collezionisti e ricercatori per reperire in-formazioni e documenti sull’artista e il suo lavoro; offre servizio di prestito e con-sulenza sulle opere; promuove la ricerca e la conoscenza dell’arte di Isgrò.

La mostra al MAC di Lissone presenta una consistente selezione di materiali ori-ginali, prevalentemente inediti. Il visita-tore potrà leggere la corrispondenza sullo “scandalo” legato all’opera Volkswagen (1964) e ripercorrere le vicende biografi-che dell’artista attraverso cataloghi, arti-coli e inviti a mostre e spettacoli, immagi-ni che raccontano le sue “imprese” artisti-che. Si potranno inoltre scoprire le sue frequentazioni e amicizie attraverso alcu-ni disegni a lui dedicati o fotografie in cui Isgrò si accompagna a personaggi illustri. La mostra propone infine il Pentateuco cancellato e il libro d’artista di Alberto Lucia.