Architetture Trasparenti

Informazioni Evento

Luogo
VILLA MANIN DI PASSARIANO
Piazza Manin 10, Codroipo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da martedì a domenica ore 10-19
Aperto il 15 agosto

Vernissage
07/06/2025

ore 18

Biglietti

Intero 8,00 euro
Ridotto 5,00 euro
Ridotto gruppi 4,00 euro
Gratuito bambini fino a 12 anni non compiuti

Curatori
Daniele Capra, Guido Comis, Linda Carello
Generi
arte contemporanea, collettiva

Un percorso giocoso nell’arte contemporanea, generato da una riflessione sul concetto di confine, inteso non solo come linea geografica, ma anche come spazio mentale e percettivo.

Comunicato stampa

Architetture Trasparenti è l’esposizione che prende vita tra l’8 giugno e il 26 ottobre 2025 negli spazi monumentali di Villa Manin a Codroipo (UD), un percorso giocoso nell’arte contemporanea, generato da una riflessione sul concetto di confine, inteso non solo come linea geografica, ma anche come spazio mentale e percettivo. Curata da Guido Comis, Linda Carello e Daniele Capra, e organizzata dall’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale Friuli Venezia Giulia (ERPAC), la mostra si inserisce all’interno del programma di GO! 2025&Friends, il cartellone di eventi, collegato al programma ufficiale di GO!2025 Nova Gorica - Gorizia Capitale europea della Cultura, che coinvolge tutta la regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto nasce dall’idea di confine non come barriera, ma come limite valicabile, attraversabile con lo sguardo o con il corpo. Alcune delle opere selezionate alterano la percezione degli spazi in cui sono presentate così da renderli incerti e metterli in dubbio, altre danno vita a volumi che possono essere attraversati. Altre opere ancora, esposte all’aperto, contraddicono la distinzione fra spazio interno ed esterno, chiuso e aperto.

Gli artisti sono stati chiamati a proporre opere capaci di costruire volumi e architetture che invitano all’interazione e che, prima ancora che osservate, vanno vissute. Le quindici installazioni selezionate – articolate in un percorso che inizia all’ingresso della villa presso la barchessa di levante, prosegue nel corpo gentilizio della villa e si estende nel magnifico parco storico – dialogano con l’architettura barocca di Villa Manin e con la natura che la circonda. Tra gli artisti in mostra accanto ai nomi ormai storicizzati dell’arte contemporanea come Dan Graham, Robert Irwin, Jesús-Rafael Soto e Giulio Paolini alcuni fra i più celebri artisti internazionali come Jeppe Hein e Pae White, ma anche alcuni fra i più interessanti esponenti dell’arte italiana di oggi come Anna Pontel e Matteo Negri. In mostra sono presenti tuttavia anche artisti meno conosciuti al pubblico italiano come Gabriel Dawe e Janusz Grünspek e lo studio Inside Outside la cui opera si colloca fra arte, architettura e design. Gli spazi non sono solo rappresentati visivamente ma anche attraverso installazioni sonore come nell’opera di Christina Kubisch.

I materiali impiegati spaziano dal vetro ai tessuti, dagli specchi alla luce, dando vita a esperienze sensoriali che sovvertono l’idea tradizionale di architettura come spazio chiuso, opaco, definito. Attraverso giochi di riflessi, trasparenze e illusioni ottiche, la Villa si mostra in nuove prospettive: filtrata, deformata, moltiplicata. In un continuo rimando tra opera e contesto, tra interno ed esterno, lo spettatore è chiamato a esplorare lo spazio con uno sguardo curioso e partecipe. La mostra unisce alla dimensione estetica e di ricerca, un intento ludico ed esperienziale. Architetture Trasparenti è un invito a perdersi tra luci, suoni e geometrie effimere, a lasciarsi coinvolgere da ambienti che cambiano e si trasformano a ogni passo. L’esposizione così diventa un contesto non solo da vedere, ma un luogo da abitare temporaneamente, da attraversare, da vivere.