Antonello Bulgini – Notizie lievi

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO PIETRO CANONICA
Viale Pietro Canonica 2, Roma, Italia
Date
Dal al

Martedì-Domenica 9.00-19.00; la biglietteria chiude mezz’ora prima
.

Dal 1 ottobre il museo osserverà il seguente orario 10.00-16.00.

Vernissage
15/09/2012

ore 11

Contatti
Sito web: http://www.antonellobulgini.com
Patrocini

evento promosso da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e Sovraintendenza

Artisti
Antonello Bulgini
Curatori
Fabrizio Pizzuto, Claudio Libero Pisano
Uffici stampa
ZETEMA
Generi
arte contemporanea, personale
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La mostra si propone di indagare criticamente e con una visione retrospettiva l’esperienza sensibile e pittorica dei suoi lavori, costantemente tesi alla ricerca continua di espressione ed emozione.

Comunicato stampa

"La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi"
(P. P. Pasolini)

All’interno dei suoi spazi il Museo Pietro Canonica di Roma presenta la prima mostra retrospettiva

di Antonello Bulgini, artista nato a Taranto e venuto prematuramente a mancare a Roma il 23 giugno 2011, evento promosso da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e Sovraintendenza

ai Beni Culturali, il giorno sabato 15 settembre 2012.

Da anni Antonello Bulgini viveva e lavorava tra Roma e Berlino. Numerose le sue mostre personali in Italia,

in Germania e all’estero.

La mostra si propone di indagare criticamente e con una visione retrospettiva l’esperienza sensibile e pittorica dei suoi lavori, costantemente tesi alla ricerca continua di espressione ed emozione.

Nel lavoro di Antonello Bulgini ritroviamo molte suggestioni derivate dalla storia dell’arte, sempre catturate e rianalizzate alla luce di una dimensione pittorica poetica, a tratti spigolosa, il cui lirismo pare nascere dalla commistione, appunto, di cultura italiana e tedesca.

Con i suoi dipinti Bulgini ha reso omaggio ai grandi maestri della luce e dell’espressione, che hanno trasformato la figura in emozione e in sensazione, inglobandone elementi affini per elettività e tradizione, per poetica, per felicità e per dolore.

Completano il lavoro espositivo una serie di opere su superfici di acciaio dipinte con architetture o con cibo in una visione specchiante rovesciata in cui ci si ritrova, come spettatori, a fianco alla pittura, opachi,

non definiti, insieme ad elementi fondanti della poetica e della vita quotidiana.

Il progetto espositivo prevede una seconda parte che verrà realizzata a gennaio 2013 al Museo Ciac Castello Colonna di Gennazzano (Rm).