Alberto La Marmora geografo e scienziato. Quattro fratelli generali per l’Italia Unita
La storia dei quattro fratelli La Marmora: Carlo Emanuele, Alberto, Alessandro ed Alfonso La Marmora, generali nell’esercito del Regno di Sardegna, seppero trasfondere gli antichi valori di cui erano custodi nell’Italia del Risorgimento.

Informazioni
- Luogo: MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI
- Indirizzo: Via Giovanni Giolitti 36 - Torino - Piemonte
- Quando: dal 17/06/2011 - al 18/09/2011
- Vernissage: 17/06/2011 ore 17.30
- Generi: documentaria
- Biglietti: € 5.00 intero - € 2.50 ridotto - gratuito per i partecipanti all’Adunata
- Email: Comunicazione.Mrsn@regione.piemonte.it
Comunicato stampa
In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e del Raduno Nazionale dei Bersaglieri a Torino (14-19 giugno), narrare la storia dei quattro fratelli La Marmora assume un carattere emblematico: Carlo Emanuele, Alberto, Alessandro ed Alfonso La Marmora, generali nell’esercito del Regno di Sardegna, seppero trasfondere gli antichi valori di cui erano custodi nell’Italia del Risorgimento.
Il loro nome è legato a quattro corpi militari ancora oggi esistenti: Carlo Emanuele a quello dei Corazzieri; Alberto ai Granatieri di Sardegna; Alessandro fondò il corpo dei Bersaglieri e Alfonso le Voloire o Batterie a Cavallo
La mostra si svolge lungo due narrazioni:
1. I quattro fratelli La Marmora: sulla famiglia e sulla carriera dei quattro fratelli
Con dipinti, bronzi, cimeli e documenti provenienti da casa La Marmora questa sezione della mostra delinea il profilo dei personaggi sullo sfondo degli avvenimenti d’Europa tra Sette e Ottocento
2. Alberto La Marmora: protagonista del Risorgimento italiano: militare, esploratore, scienziato, geografo, senatore, scrittore.
Con un allestimento di grande suggestione d’immagini e reperti delle scienze biologiche e della Terra custodite dal Museo Regionale di Scienze Naturali, questa
sezione racconta l’avventura scientifica di Alberto: dalle scoperte di specie di uccelli nei primi anni agli scavi archeologici, dalla numismatica agli studi di geologia e mineralogia che gli valsero riconoscimenti in tutta Europa oltre che in Italia.
La mostra è il risultato della collaborazione tra il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e il Centro Studi Generazione e Luoghi di Biella per i reperti e i testi e si giova dei patrocini della Regione Piemonte, della Regione Sardegna, del Comune di Cagliari, della Provincia e della Città di Biella, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri.
