Adriano Di Giacomo – Passaggi e/o Persistenze

Informazioni Evento

Luogo
STORIE CONTEMPORANEE
Via Alessandro Poerio, 16/B 00152 , Roma, Italia
Date
Dal al

Mart./ Giov./ Ven. : h.17.00/19.00;
Merc.: h.11.00/13.00; Sab. su appuntamento

Vernissage
06/10/2013

ore 11

Artisti
Adriano Di Giacomo
Curatori
Anna Cochetti
Generi
arte contemporanea, personale
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Una ricognizione documentaria degli interventi d’arte urbana condotti tra il 1995 e il 2012 da Adriano Di Giacomo, ricostruiti attraverso una selezione di opere, rielaborazioni fotografiche, slide, video, cataloghi e materiali a stampa, provenienti dall’Archivio privato.

Comunicato stampa

Adriano Di Giacomo
“Passaggi e/o Persistenze”
Interventi di arte urbana: una ricognizione documentaria
a cura di Anna Cochetti

Mostra e Quaderno di Documentazione
Mario Lunetta, “Cos’è una città”
contributi di
Giorgio Bonomi, Emidio de Albentiis, Paolo Gelsomini, Guglielmo Gigliotti,
Roberta Gianni, Gianleonardo Latini, Antonella Pesola,
Polisgramma Gruppo 12, Franco Profili, Simona Sarti, Franco Troiani

Storie Contemporanee
Studio Ricerca Documentazione
Via Alessandro Poerio, 16/B
00152 ROMA

Inaugurazione: Sabato 5 Ottobre 2013
a.m.: h.11.00 / 13.00; p.m. 17.00 / 19.00
Fino al 19 Ottobre 2013
Mart./ Giov./ Ven. : h.17.00/19.00;
Merc.: h.11.00/13.00; Sab. su appuntamento

COMUNICATO STAMPA
A quattro mesi dalla prematura scomparsa dell’artista (Roma,13 Giugno 2013), STORIECONTEMPORANEE presenta “Passaggi e/o Persistenze”, una ricognizione documentaria degli interventi d’arte urbana condotti tra il 1995 e il 2012 da Adriano Di Giacomo, ricostruiti attraverso una selezione di opere, rielaborazioni fotografiche, slide, video, cataloghi e materiali a stampa, provenienti dall’Archivio privato.
Una ricognizione necessariamente non esaustiva, attraverso la quale nondimeno si dispiega per l’occasione una sorta di narrazione per immagini e testi della ricerca dell’artista – contestualizzata nella specificità dei luoghi urbani, tra storia, architettura e società – il cui nodo tematico ha insistito, sin dai primi anni ’70, sull’analisi degli spazi, intesi come luogo dei sistemi complessi in cui interagiscono, per congruità e/o opposizione, organico e inorganico, natura e storia, nella esibita e significante assenza dell’uomo dalla scena. La complessità dell’analisi che l’artista ha condotto – attraverso molteplici esperienze di studio, di ricerca e di attività non solo nel campo dell’arte – si traduce nella complessità della struttura dell’intero corpus delle sue opere, sia nelle scelte tematiche che linguistiche, dalle Città decablate, ai Territori, ai Passaggi, ai Memory box, alle Architetture, ai Flash-back, ai Fragmenta urbana.
La risultante è una metafora della Città e della Storia – che si instaura sullo straniamento derivante dalla discrepanza tra la normalità di uno scenario di architetture e territori ipotizzato come possibile e i modi della sua definizione e rappresentazione, sottesa tuttavia da una forte progettualità costruttiva, che inverano l’esercizio strenuo della coscienza critica e dell’impegno culturale, politico e civile, nodi fondanti l’esperienza umana ed artistica e la personalità di Adriano Di Giacomo.
Quaderno/Catalogo in Mostra.

Opere di Adriano Di Giacomo saranno presenti negli Eventi della 9° GdC AMACI organizzati a Roma presso il MUDITAC/Majorana e presso il Lavatoio Contumaciale, e a Jesi presso il Palazzo dei Convegni.