AAA food art

Gli artisti della sua squadra, appartenenti alla prima mostra fatta ormai un anno fa, entrano con le sue opere in quello che può essere definito un tempio al Cibo.

Comunicato stampa

La nuova sfida di LIBERARTI é abbinare l'arte all'alta cucina. Gli artisti della sua squadra (Fresno, Herce e Van den Berg), appartenenti alla prima mostra fatta ormai un anno fa, entrano con le sue opere in quello che può essere definito un tempio al Cibo. In questo contesto, tra bottiglie di vino (ambrosia per noi, umani) e i tavoli dei commensali, i quadri se insinuano fino a racchiudersi in quello che è il fulcro della mostra: la saletta dell'ex Camera di Commercio, uno spazio che assomiglia a una barca a vela, con le vetrate Liberty che filtrano attraverso i vitraux colorati la luce estiva.
In quel luogo è stata pensata la prima [e]sperimentazione tra arte cucina e musica. Sarà il cuoco di EXPO Mittelschool a mettere il cibo e il vino ispirati alle opere. A Liberarti tocca invece l'arte e la musica.