A first step towards coincidences & meetings – Part I

Informazioni Evento

Luogo
SOMETHING LIKE THIS
Via Giuseppe Giusti 16 - 50121, Firenze, Italia
Date
Dal al

solo su appuntamento

Vernissage
29/09/2012

ore 18

Artisti
Virginia Zanetti, Simone Ialongo, Tony Fiorentino, Lisa Batacchi
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, collettiva
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A first step towards coincidences and meetings, è un progetto che intende svilupparsi in più incontri per sensibilizzare, investigare intorno certe tematiche che inevitabilmente convergono in una rilettura possibilista forse ancora utopica di un uomo in transizione che può raggiungere l’ideale di serenità attraverso il vivere la vita con una voluta semplicità, coscienza e quindi espressività e spiritualità.

Comunicato stampa

A first step towards coincidences and meetings, è un progetto che intende svilupparsi in più incontri per sensibilizzare, investigare intorno certe tematiche che inevitabilmente convergono in una rilettura possibilista forse ancora utopica di un uomo in transizione che può raggiungere l’ideale di serenità attraverso il vivere la vita con una voluta semplicità, coscienza e quindi espressività e spiritualità.

A first step towards coincidences and meetings - Part I prenderà forma nella sua prima tappa di mostra inaugurale dello spazio SomethingLikeThis. Un progetto work in progress che nasce dalla volontà di rintracciare e di mettere in evidenza i punti di vicinanza tra artisti diversi, a dimostrazione che oltre la comune convergenza delle esperienze esiste una sensibilità più profonda radicata nell’individuo - pur con i suoi limiti, dubbi e timori: è il soggetto stesso che si ridefinisce in modo costante nello scambio interpersonale e nel rapporto con l’ambiente circostante. Da queste riflessioni emerge, nelle pratiche degli artisti in mostra, una comune tendenza a spostare il fuoco dell’attenzione verso le componenti processuali che caratterizzano le loro interazioni, di volta in volta, con l’habitat sociologico, l’ecosistema, il paesaggio. Un cambio di “inquadratura” che determina una condizione di reciprocità tra artista e contesto, dove la sintonia creativo-produttiva con il “fuori” può far scoprire di riflesso inedite forse inconfessabili dimensioni di sè….continua