1+1+1 / 2019 – Branzi | Maki | Mastrovito

Informazioni Evento

Luogo
ASSAB ONE
Via Assab 1, Milano, Italia
Date
Dal al

Opening lunedì 1 aprile 2019 - dalle ore 18:00 alle 22:00
con una doppia performance alle ore 19:00 e alle ore 21:00

dal 3 aprile al 5 maggio
dal mercoledì al sabato dalle 15:00 alle 19:00 e su appuntamento

Aperture straordinarie per MiArt e Design week:
domenica 7 aprile, dalle 15:00 alle 19:00
da martedì 9 a domenica 14 aprile, dalle 11:00 alle 19:00

Vernissage
01/04/2019

ore 18

Artisti
Andrea Mastrovito, Andrea Branzi, Chiaki Maki
Curatori
Elena Quarestani, Marco Sammicheli
Generi
arte contemporanea, personale
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La terza edizione di 1+1+1, il format espositivo ideato da Elena Quarestani con Marco Sammicheli torna a indagare le relazioni tra arte, architettura e design nella pratica di tre autori: Andrea Branzi, Chiaki Maki, Andrea Mastrovito.

Comunicato stampa

1+1+1 / 2019
ANDREA BRANZI + CHIAKI MAKI + ANDREA MASTROVITO

un progetto di Elena Quarestani con Marco Sammicheli

La terza edizione di 1+1+1, il format espositivo ideato da Elena Quarestani con Marco Sammicheli torna a indagare le relazioni tra arte, architettura e design nella pratica di tre autori. Un architetto, una textile designer e un artista sono stati invitati a realizzare installazioni e lavori site specific nei suggestivi spazi di Assab One.

Andrea Branzi, architetto, protagonista del movimento Radical e del nuovo design italiano, è stato di recente celebrato alla Royal Academy of Fine Arts di Stoccolma con il prestigioso premio Rolf Schock in the Visual Arts 2018 per il suo lungo e significativo coinvolgimento nel dibattito su città, architettura e design. Da umanista contemporaneo, in questa mostra Branzi riflette su un’arte arcana e attuale come quella latina e rende omaggio a una Pompei rimasta "intatta" nella sua dimensione più intima e poetica, quella domestica. Il titolo della sua mostra è La Metropoli Latina. Vive a Milano.

Chiaki Maki, textile designer, dopo la formazione universitaria in Giappone e negli Stati Uniti, ha viaggiato in molti paesi del mondo alla ricerca delle radici della pratica della tessitura. Nel suo laboratorio alle pendici dell’Himalaya concepito insieme a Bijoy Jain fondatore di Studio Mumbai, dove ogni centimetro quadro è stato toccato dalla mano dell’uomo, realizza, attraverso processi rigorosamente naturali, preziosi filati che poi compone creando tessiture pittoriche. I pigmenti naturali, la reazione dei colori alla luce e alla materia caratterizzano la sua pratica. La combinazione della sua vena artistica con l’artigianato tradizionale e le risorse della natura dà il titolo alla sua mostra: The Alchemy of Weaving. Chiaki vive e lavora tra Tokyo e Dehradun. Questa è la sua prima mostra in Italia.

Andrea Mastrovito, artista, si esprime con altrettanta energia creativa utilizzando una varietà di mezzi, dal disegno, all’installazione, al video. Per questa mostra Mastrovito rende omaggio con un’opera monumentale a quella che fu la produzione della nota azienda grafica milanese - la GEA - che aveva la sua sede negli spazi di Assab One. Si tratta di una sorta di amorevole restauro-rammendo del pavimento della ex fabbrica, ricostruito oggi con un tessuto mimetico di oltre migliaia di tessere puzzle ricavate da copertine di libri verdi, raccolti grazie alla partecipazione di amici e degli abitanti del quartiere. Il titolo della sua mostra è BABEL. Andrea vive e lavora tra New York e Bergamo. Questa è la sua terza mostra ad Assab One.

Le tre mostre saranno aperte dal 1 aprile al 5 maggio e saranno corredate da un calendario di eventi, aperture straordinarie e visite guidate.