Cercare. Un libro di disegni sorridenti sospesi tra pessimismo e ottimismo

Con l’arma agrodolce dell’umorismo, Lorenzo Terranera ha dedicato un intero album di immagini a un’azione quotidiana e inesauribile che ci riguarda tutti, grandi e piccini, perché tutti siamo “motori di ricerca”.

Lorenzo Terranera – Cercare (Treccani, Roma 2019). L'uscita
Lorenzo Terranera – Cercare (Treccani, Roma 2019). L'uscita

Quante volte: le chiavi, il cellulare, la macchina parcheggiata chissà dove, la borsa, la strada o la piazza. Oppure la frase giusta, uno scopo, una persona. Quanto tempo della nostra vita abbiamo passato a cercare, quante volte ci siamo rassegnati e abbiamo abbandonato la ricerca, quante volte l’abbiamo ripresa dopo tanto tempo, per volontà o per caso. Quante volte ci siamo sentiti cercati e trovati, quante volte avremmo voluto far parte di una ricerca, quante volte non sapevamo nemmeno cosa cercare e poi, chissà come, lo abbiamo capito. Perché i più potenti motori di ricerca restiamo sempre noi, con i nostri percorsi complicati, interrotti, con le nostre fissazioni e distrazioni”. Queste le premesse, già intriganti, alla bizzarra opera illustrata (meglio: basata molto più sulle immagini che sulle parole) che Lorenzo Terranera ha voluto dedicare all’azione del cercare. Il volume – in bel formato orizzontale, quello che i francesi chiamano sempre “all’italiana” – glielo ha stampato su carta ben pesante nientemeno che lo storico Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani. Un’operazione singolare, che in questi tempi italici urlati e sguaiati appare viceversa caratterizzata da inaspettata delicatezza; e pertanto non può passare inosservata.

Lorenzo Terranera – Cercare (Treccani, Roma 2019). Cover
Lorenzo Terranera – Cercare (Treccani, Roma 2019). Cover

LA STORIA DI LORENZO TERRANERA

Lorenzo Terranera (Roma, 1968) è noto ai più per essere colui che per dodici anni ha realizzato gli sfondi in studio per il programma Ballarò di RaiTre; e adesso cura la grafica e le animazioni per la trasmissione Dimartedì condotta ancora da Giovanni Floris su La7. Scenografo e prolifico illustratore (tra l’altro per istituzioni come Unicef, Amnesty International, Agesci), ha anche realizzato videoclip musicali ed è fondatore, con Fabio Magnasciutti, della scuola romana di illustrazione Officina B5, dove insegna Illustrazione per l’infanzia e le tecniche dell’acquerello e dell’acrilico. In questa occasione specifica si sbizzarrisce su un progetto squisitamente personale, di sicuro inusitato, a cavallo tra la riflessione pacatamente umoristica sulle nostre vite quotidiane e una tecnica espressiva rigorosa non meno che a proprio modo affettuosa: un bianco e nero con più bianchi che neri, dove le ombre non ci sono, o godono di suggerimenti controllatamente puntinati – e dove dunque alla fine il chiaro ottimismo può prevalere su tutte le più oscure premesse pessimistiche.
E se anche noi volessimo cercare un senso ancora più rotondo all’operazione, ci può venire in aiuto Ascanio Celestini nella sua pagina introduttiva: “Quando cerco una cosa e non la trovo, mi ricordo di quello che diceva mio padre: ‘Cercala dove l’hai messa’. Dunque il problema non è quando la cerchi, ma quando la metti da parte. Non è dopo, ma prima. Ma è anche perché. Eccetera…”.

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– Ferruccio Giromini

Lorenzo Terranera – Cercare
Treccani, Roma 2019
Pagg. 80, € 18
ISBN 9788812007844
https://www.treccanilibri.it

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AutoreLorenzo Terranera
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Ferruccio Giromini
Ferruccio Giromini (Genova 1954) è giornalista dal 1978. Critico e storico dell'immagine, ha esercitato attività di fotografo, illustratore, sceneggiatore, regista televisivo. Ha esposto sue opere in varie mostre e nel 1980 per la Biennale di Venezia. Consulente editoriale, ha diretto collane di libri, cd-rom, video, periodici per numerosi editori. Dal 1979 tiene docenze per istituzioni pubbliche e private, tra cui dal 1984 per il Politecnico G. Byron di Genova, dal 1988 per l'Istituto Europeo di Design di Milano, dal 2020 per l'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, dal 2022 per la Scuola Internazionale di Comics di Milano. Finora ha curato e presentato oltre cinquecentosettanta esposizioni e manifestazioni su illustrazione, fumetto, fotografia, cinema d’animazione, arti visive contemporanee, in Italia e nel mondo, e ha fatto parte di oltre centosessanta giurie, in molti casi in qualità di Presidente. A partire dal 1982 è stato consulente artistico di varie manifestazioni: il Premio Andersen-Baia delle Favole di Sestri Levante, il Festival Internazionale Comics "Babel" di Atene, il Festival Nuvole parlanti-Fumetto in palcoscenico di Genova, il Mondo Mare Festival in Liguria. Per alcuni anni ha condiviso la direzione della mostra internazionale di cinema d'animazione Cartoombria di Perugia. Dal 2007 è direttore artistico del Premio "Sergio Fedriani" di Genova; ha ideato e diretto in Liguria il Festival Fantastiche Terre di Portofino e a Camogli il Premio Skiaffino e la manifestazione Il Porto delle Storie. I suoi ultimi libri: “Res Pubica-De Occulta Lanugine” (Prisma Studio), “Très” (a2mani), “L’amo, la lettura” (Il Canneto), "Taccuino Soqquadro" (Contatti).