Avatar photo
Andrea Anastasio

Dopo aver compiuto studi di filosofia, laureandosi alla Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia, nel 1992 si trasferisce in India, dove contribuisce alla catalogazione dell’architettura islamica indiana per l’Unesco e dove partecipa a progetti di innovazione delle tecniche artigianali tradizionali. La sua ricerca è incentrata sulla manipolazione di oggetti, di beni di consumo e di materie del contesto domestico, al fine di generare cortocircuiti linguistici e sabotaggi di significato. Ha disegnato mobili e oggetti per Memphis, Danese, Metalmobil e lampade per Artemide e Foscarini. Espone dal 2005 con la Galleria Alessandra Bonomo (Roma), Galleria Giustini Stagetti (Roma), GallerySke (Bangalore, New Delhi) e Luisa Delle Piane (Milano).

La necessità del dubbio. In memoria di Alessandro Mendini

Il designer Andrea Anastasio ricorda l’amico Alessandro Mendini. Sottolineando la sua libertà nel porsi domande e nel non temere la complessità.

del 3 Marzo 2019