Apre la mostra del Premio Lissone 2025: 3 curatori e 6 artisti per un’edizione di ambizioni internazionali

Dal 19 ottobre 2025, i lavori di sei artisti contemporanei italiani e internazionali entro i 45 anni di età saranno in mostra negli spazi del MAC per onorare un’edizione speciale del longevo premio di pittura

Sono sei gli artisti invitati a partecipare alla celebrazioni per i 25 anni del MAC di Lissone, in occasione della nuova edizione del Premio biennale dedicato alla pittura promosso dal museo d’arte contemporanea brianzolo.
Per onorare l’importante traguardo, il Premio Lissone 2025 si persegue, infatti, un nuovo respiro internazionale, mettendo in dialogo sei artisti italiani e internazionali selezionati da tre curatori di spicco attivi a livello globale.

I curatori e gli artisti del Premio Lissone 2025

I curatori in questione sono Lorenzo Balbi, Direttore del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Hanne Mugaas, Direttrice di Kunsthall Stavanger e Head of Programme OCA – Office for Contemporary Art Norway, Stefano Raimondi, Direttore del MAC di Lissone. Il primo ha invitato gli artisti Viola Leddi (1993, Milano; vive e lavora a Ginevra) e Valerio Nicolai (1988, Gorizia; vive e lavora a Milano); Mugaas ha selezionato Cecilia Granara (1991, Jeddah, Arabia Saudita; vive e lavora in Messico) e Giuliana Rosso (1992, Chivasso; vive e lavora a Torino); Raimondi, Landon Metz (1985, Phoenix, Arizona; vive e lavora a New York) e Ariel Schlesinger (1980, Gerusalemme; vive e lavora a Berlino, New York e Quito).
I loro lavori saranno in mostra dal prossimo 19 ottobre fino al 18 gennaio 2026, con un allestimento che spazia su tutti e tre i piani del MAC. Ciascuno degli artisti donerà poi un’opera che entrerà a fare parte della collezione permanente del Museo.

La storia del Premio Lissone

Dalle sue origini, il Premio Lissone – ispirato al premio di pittura, tra i primi in Italia, organizzato nella cittadina lombarda dalla Famiglia Artistica Lissonese tra il 1946 e il 1967 – promuove la ricerca artistica contemporanea, offrendo uno spazio di confronto tra linguaggi, poetiche e sensibilità differenti. Se nel 1947 la partecipazione era ancora riservata ai pittori italiani, nel 1952 il Premio divenne internazionale, acquistando all’epoca una notorietà pari a quella della Biennale di Venezia. L’esperienza ebbe termine nel 1967, al sopraggiungere degli anni della contestazione, ma nel 1999 il Comune di Lissone decise di rifondarlo. Dal 2006, il Premio Lissone dedicato alle arti visive assume cadenza biennale, alternandosi al Premio Lissone Design. Il MAC è depositario, peraltro, dell’intera collezione dello Storico Premio Lissone, costituita dalle opere che dal 1946 al 1967 entrarono a far parte delle collezioni comunali attraverso il premio di pittura.

Premio Lissone 2025: un’edizione internazionale e plurale

I sei artisti selezionati per l’edizione 2025 proporranno opere inedite e recenti, che riflettono le urgenze del nostro tempo e le nuove prospettive del fare arte oggi.
Per il primo Premio Lissone del suo mandato, Stefano Raimondi – che del MAC è direttore da luglio 2023 – ha scelto di conferire alla manifestazione un’inedita identità “orizzontale”: “Non ho mai visto l’arte come competizione ma come dialogo, il concetto di premio in cui un artista “vince” mi sembra lontano dallo spirito del nostro tempo e da quello di una comunità artistica che matura attraverso la collaborazione e lo scambio incessante di idee. Per questo motivo ringrazio l’Amministrazione Comunale, i curatori e soprattutto tutti gli artisti invitati che hanno immediatamente capito e abbracciato questo nuovo approccio al Premio Lissone”.
Resta saldo, invece, il principio di privilegiare le ricerche più sperimentali nell’ambito dell’arte contemporanea, coinvolgendo artisti di massimo 45 anni, con alle spalle la realizzazione di almeno una mostra personale in istituzioni museali o fondazioni di primaria rilevanza “a testimonianza della concreta qualità della loro ricerca”.
La mostra è accompagnata da un catalogo, arricchito dai contributi critici dei curatori del Premio e dalla documentazione delle opere esposte.

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più