Inaugura a Chicago la Land School. Il nuovo progetto di rigenerazione urbana di Theaster Gates
Con la sua Rebuild Fondation, prossima a compiere vent’anni, l’artista afroamericano porta avanti il recupero di spazi pubblici per ripristinare le relazioni di comunità e dare voce alla cultura Black. Il 14 settembre inaugura il centro per le arti frutto di 7 anni di lavoro e 12 milioni di dollari di investimento

Debutterà pochi giorni prima dell’inizio della Biennale di Architettura di Chicago, che parte il 19 settembre per protrarsi fino alla fine di febbraio 2026, l’ultimo progetto promosso da Theaster Gates (1973), che a Chicago è nato, vive e lavora.
Theaster Gates e la rigenerazione dello spazio pubblico
L’artista afroamericano – celebre per le sue installazioni che recuperano oggetti quotidiani, attribuendogli nuovi significati – non è nuovo a sollecitare la riflessione sullo spazio pubblico attraverso processi di rigenerazione urbana. La sua prima formazione, del resto, l’ha portato a specializzarsi in urbanistica: oggi, come pensatore, creatore e costruttore, si preoccupa di prolungare la vita di storie, luoghi, tradizioni e persone.
Nel 2017, in collaborazione con l’Università di Chicago – dove insegna Arti visive – Gates ha curato personalmente la realizzazione di un parco lungo il Garfield Boulevard, nell’ambito dello sviluppo del corridoio culturale ribattezzato Arts Block, per riconvertire spazi abbandonati nell’area di Washington Park in studi d’artista e aree espositive.
La Rebuild Foundation e il progetto “Reimagining the Civic Commons”
E risponde all’esigenza di rivitalizzare spazi urbani dismessi di Chicago anche il progetto Reimagining the Civic Commons, iniziativa triennale che si propone, così, di connettere persone di ogni estrazione sociale, coltivare la fiducia all’interno delle comunità e invertire le tendenze di frammentazione sociale ed economica nei quartieri.
Anche in questo caso, Gates è il motore della rinascita: l’iniziativa è infatti promossa dalla Rebuild Foundation, organizzazione artistica no-profit fondata nel 2009 dall’artista nel South Side di Chicago (l’area a più alta densità afroamericana della città), come piattaforma di sviluppo culturale attraverso l’arte. L’inaugurazione imminente della Land School, centro per le arti che aprirà il prossimo 14 settembre grazie al recupero di una scuola elementare abbandonata, è l’ennesimo tassello dell’operazione a concretizzarsi (dopo Stony Island Arts Bank, il Dorchester Art + Housing Collaborative, i Kenwood Gardens e l’Archive House).
Nasce la Land School: nuovo centro per le arti nel South Side di Chicago
La St. Laurence Elementary School si trova all’incrocio tra la 72esima Strada e Dorchester Avenue, nell’area di Hyde Park; chiusa nel 2002, era destinata alla demolizione, come la chiesa annessa. Ma Gates ha acquistato per 500mila dollari l’edificio, con l’obiettivo di farne un incubatore per le arti. Ci sono voluti 7 anni a 12 milioni di dollari per convertire i 3.700 metri quadri a disposizione, preservando alcuni elementi originali dell’ex scuola (la muratura esterna, gli intonaci e i mattoni di copertura) e rimodulando gli spazi per adempiere alla nuova funzione.
Il nuovo centro si propone di dare spazio e voce ai progetti creativi indipendenti della comunità afroamericana. Già in autunno, quindi, la Land School accoglierà le prime residenze: il collettivo di musica da camera D-Composed, l’etichetta discografica International Anthem e il dj Duane Powell. Ma la “scuola” sarà anche polo di ricerca e archiviazione, ereditando il lavoro sugli archivi che Gates conduce da molti anni. Ci sarà spazio per studi d’artista, laboratori, aree di co-working e ambienti espositivi pensati per condividere la collezione della Rebuild Foundation.
Livia Montagnoli
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