Gli scenari onirici e gli interrogativi esistenziali di John Kørner in mostra a Venezia
L'artista danese sarà protagonista negli spazi della galleria veneziana con “Venice Lido Light”, progetto espositivo nato da un periodo di residenza

Dopo aver presentato il progetto digitale LIVE/ ARCHIVE, la galleria Victoria Miro ha deciso di invitare in residenza a Venezia l’artista John Kørner (Aarhus, 1967). Così nasce Venice Lido Light, la mostra che riunisce tutto il nuovo corpus di lavori dell’artista visivo danese e che animerà gli spazi della galleria dal 13 settembre al 25 ottobre. Nelle sue opere astratte e interrogative, Kørner affronta tematiche ambientali e geopolitiche attraverso allusioni figurative capaci di far riflettere il pubblico.
Chi è l’artista John Kørner
Nato a Aarhus, in Danimarca nel 1967, John Kørner vive e lavora a Copenhagen. Le sue opere sono state esposte nel 2024 al Kunsten Museum of Modern Art di Aalborg, in Danimarca, con una mostra dal titolo Crazy Awake, e tra il 2021 e il 2022 i suoi lavori sono stati ospitati negli spazi del Museum of Contemporary Art Detroit, nel progetto Intercontinental Super Fruits. Molte delle sue opere sono presenti in collezioni museali, tra cui l’Arken Museum of Modern Art, l’Aarhus Museum of Art, HEART – Herning Museum of Contemporary Art di Herning, il Moderna Museet di Stoccolma, la National Gallery di Londra, Musée des beaux-arts del Canada, la Rubell Family Collection di Miami e la Tate di Londra.
La mostra di John Kørner da Victoria Miro a Venezia
Ricchi di rimandi ambientali, atmosferici e gastronomici, i dipinti di Kørner prendono forma a seguito di un periodo di residenza negli spazi della galleria Victoria Miro a Venezia. Nelle sue opere si riconoscono caratteristiche della topografia veneziana, in cui l’elemento acquatico della città emerge ovunque, così come la luce e l’orizzonte della Laguna che si allunga e si confonde con il cielo. Gli spazi appaiono sfuggenti nella loro astrazione, abitati da figure umane, come bagnanti e sub, e poi frutti e oggetti quotidiani. Simboli che sembrano immortalati in un momento di transizione, come in un susseguirsi di sogni, ognuno dei quali contraddistinto dal proprio ritmo e dalla propria identità.
I “Problems” di John Kørner a Venezia
Le opere dell’artista danese si contraddistinguono non solo per lo stile astratto, ma anche per la presenza di Problems, elementi di forme ovali o a uovo che popolano dipinti e sculture facendosi portavoce di enigmi esistenziali. Questi fungono da chiave di lettura della condizione umana, stimolando nel pubblico la riflessione sulla rappresentazione, sulla conoscenza e su avvenimenti storici che stravolgono il nostro quotidiano. Nel nuovo corpus di opere realizzate per la mostra veneziana, John Kørner pone i Problems singolarmente – eretti come megaliti, fluttuanti nello spazio o raggruppati come nuvole – ponendo un focus sull’ambiente compromesso dall’irresponsabilità dell’uomo.
Valentina Muzi
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