280 opere di Giancarlo Moscara in mostra a Lecce

Negli spazi del MUST – Museo Storico della Città di Lecce in mostra le opere dell’artista e intellettuale pugliese Giancarlo Moscara. Personaggio poliedrico, che tra gli Anni ’70 e ’90 ebbe un ruolo di primo piano nel settore della comunicazione industriale e dell’illustrazione politica

Tra le sale del piano terra e quelle del primo piano del Museo Storico della Città di Lecce (con una sezione allestita nella Casa Museo Moscara) è di scena l’ampia retrospettiva che indaga la ricerca e la produzione artistica di Giancarlo Moscara (Lecce, 1940-2019), con opere eseguite tra il 1955 e il 2019. Autori del progetto curatoriale, per la Casa Museo Moscara, la storica dell’arte Titti Pece il fotografo e graphic-designer Marcello Moscara. 

LA MOSTRA DI MOSCARA A LECCE

Il progetto espositivo, curato nell’allestimento da Angela Fabrizio, si sviluppa dal MUST alla casa museo dell’artista attorno a un corpus di circa 280 opere, organizzato in aree tematiche ed esperienze immersive già a partire dai lavori degli Anni Sessanta, che coincidono con il periodo di formazione dell’autore e proseguono poi fino al 2019, anno della sua scomparsa.
La puntuale ricostruzione filologica delle opere in mostra e il prezioso catalogo evidenziano il dinamismo sperimentale e l’estro grafico, narrativo e pittorico di Moscara, artista interdisciplinare, polimaterico e avanguardista che nel corso della sua lunga carriera ha saputo combinare in modo sempre vivace, innovativo e raffinato non solo la struttura e la composizione di forme e colori, ma anche originali linguaggi basati su tematiche legate sia alla tecnologia sia alle vicende culturali, sociali e intellettuali dell’animo umano.

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Giancarlo Moscara, Confini, 1985, olio su tela, cm 200x140
Giancarlo Moscara, Confini, 1985, olio su tela, cm 200×140

IL CATALOGO SU MOSCARA

Tra i saggi realizzati per il catalogo intitolato Giancarlo Moscara. Opere 1955/2019, edito da Moscara Associati Edizioni, scrive Massimiliano Cesari nel suo testo Tracce di un percorso concettuale tra immaginazione e memoria storica: “Dal punto di vista metodologico… l’approccio di Moscara al passato figurativo non è riconducibile al semplice ‘prelievo’, ma alla sua rielaborazione all’interno delle strutture culturali proprie dell’intellettuale del Novecento: riferimenti inseriti dall’artista in un complesso sistema di relazioni che lo connettono al sistema nervoso della storia dell’arte, quasi un ipertesto da cui accedere a molteplici dimensioni, procedimento che restituisce il valore contemporaneo della fonte”.
In catalogo anche testi di Raffaele Gorgoni, Rosalba Branà, Marisa Milella, Isidoro Mortellaro e Federica Tornese, oltre a una preziosa testimonianza di Andrea Carandini con brani di antologia critica relativi alla storiografia critica dell’artista (Maurizio Vitta, Flavio Caroli, Marisa Dalai Emiliani). 

Giuseppe Amedeo Arnesano

Evento correlato
Nome eventoGiancarlo Moscara - Opere 1955-2019
Vernissage16/10/2021 ore 18,30
Duratadal 16/10/2021 al 13/03/2022
AutoreGiancarlo Moscara
Generiarte contemporanea, personale
Spazio espositivoMUST - MUSEO STORICO
IndirizzoVia degli Ammirati, 11 - Lecce - Puglia
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Giuseppe Arnesano
Storico dell'arte e curatore indipendente. Laureato in Conservazione dei Beni Culturali all'Università del Salento e in Storia dell'Arte Moderna presso l'Università La Sapienza di Roma. Ha conseguito un master universitario di I livello alla LUISS Master of Art di Roma. Giornalista pubblicista, iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti dal 2011, collabora come critico d’arte con Artribune dal 2011. Nel settore della comunicazione culturale, dal 2013 a oggi, ha lavorato con la Soprintendenza Speciale del Polo Museale Romano, con la Fondazione Torino Musei e la Fondazione Carriero a Milano. Tra le mostre recenti è co-curatore del progetto “Studio e Bottega - Tradizione e Creatività nel segno dell’Arte”, ideato da Ilaria Gianni e realizzato negli spazi della Fondazione Pastificio Cerere di Roma.