Riscrivere la storia: il riallestimento del Baltimore Museum of Art incentrato sulla Black Art
Al museo di Baltimora, fino al 2020, le opere di artisti neri e bianchi saranno affiancate per la prima volta. Con l’obiettivo di fornire diversi punti di vista sulla storia e la società
![Riscrivere la storia: il riallestimento del Baltimore Museum of Art incentrato sulla Black Art](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/07/Stephen-Towns-and-Leslie-Weissman.-We-Shall-Pass-through-the-Combahee.-2019.-Collection-of-Leslie-and-Michael-Weissman-©-Stephen-Towns.-Photography-by-Joseph-Hyde-1024x749.jpg)
Il Baltimore Museum of Art, custode di un’ampia raccolta di arte moderna dal 1914, è ora al centro di un radicale ripensamento. Il museo statunitense ha infatti deciso di dare una voce diversa alla sua collezione, incentrata su artisti bianchi e occidentali, per fare spazio a nomi non adeguatamente valorizzati dalla storia dell’arte. L’iniziativa prende il titolo di Every Day: Selections from the Collection e consiste in un riallestimento delle sale, con 50 nuovi lavori di artisti neri che vanno dal Dopoguerra fino agli ultimi anni. Curato da Katy Siegel, BMA Senior Research assieme a Cecilia Wichmann, BMA Associate Curator of Contemporary Art, il riallestimento sarà visibile fino al 5 gennaio 2020.
BALTIMORE MUSEUM OF ART, IL RIALLESTIMENTO
L’obiettivo è una lettura autocritica delle collezioni del museo, per valorizzare la diversità di voci che hanno guidato e influenzato l’innovazione artistica dell’ultimo secolo. Un’iniziativa che, oltre all’allestimento delle collezioni, includerà anche lecture e public program. Il progetto si svilupperà attorno a sette nuclei tematici, relativi a storia, rituale, violenza, materiale, gesto, forma e identità. Per ogni argomento verrà fornito un duplice punto di vista, quello di un artista nero e quello di un bianco, attraverso un confronto tra opere: ad esempio Stephen Towns e Kara Walker saranno affiancati a Andy Warhol per una diversa interpretazione della storia, mentre Howardena Pindell dialogherà con Ellsworth Kelly e Franklin White sulla visione del paesaggio. La mostra è un’occasione per presentare anche la recente acquisizione fatta dal Baltimore Museum of Art, il monumentale video a tre schermi dal titolo Baltimore di Isaac Julien. Un film visionario strettamente in linea con il progetto di riallestimento del museo, che vede protagoniste la cineasta Melvin Van Peebles e una donna afro-Cyborg: entrambe passeggiano per i siti culturali più significativi della città, come il Walters Art Museum, il National Great Blacks in Wax Museum e la George Peabody Library alla ricerca di una black culture cancellata dal passato, tentando di porre le basi per un futuro più equo e inclusivo.
BALTIMORE MUSEUM OF ART, GLI ARTISTI NERI AL CENTRO
“Every Day sottolinea l’impegno della BMA nel presentare i risultati di artisti che sono stati da troppo tempo sottorappresentati nei nostri dialoghi artistici e culturali”, spiega Christopher Bedford, direttore del museo di Baltimora. “Gli artisti neri hanno profondamente influenzato lo sviluppo dell’arte moderna e stanno producendo alcune delle opere più innovative del nostro tempo. Questo allestimento cattura l’interazione estetica e concettuale tra coloro che sono stati celebrati nella storia per la loro visione e il loro lavoro e quelli che meritano maggiore attenzione”. Al progetto sarà collegata la mostra in programma per il 29 settembre 2019, Generations: A History of Black Abstract Art, collettiva che esplora il potenziale dell’arte astratta come pratica sperimentale, esplorazione personale e consapevole scelta politica, attraverso le opere di Kevin Beasley, Mark Bradford, Leonardo Drew, Jennie C. Jones, Norman Lewis, Alma W. Thomas e Lynette Yiadom-Boakye (quest’ultima, rappresentante del Padiglione del Ghana alla Biennale Arte di Venezia 2019).
– Giulia Ronchi
Every Day
fino al 5 gennaio 2020
Baltimore Art Museum
10 Art Museum Dr
Baltimore MD 21218, Stati Uniti
www.artbma.org
![Andy Warhol. Birmingham Race Riot 1964. 1964. The Baltimore Museum of Art Gift of May Wilson, BMA 1965.11.5. © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. Artists Rights Society (ARS), New York](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/07/Andy-Warhol.-Birmingham-Race-Riot-1964.-1964.-The-Baltimore-Museum-of-Art-Gift-of-May-Wilson-BMA-1965.11.5.-%C2%A9-The-Andy-Warhol-Foundation-for-the-Visual-Arts-Inc.-Artists-Rights-Society-ARS-New-York-768x645.jpg)
![Franklin A. White Jr. Motown 1970 1971. The Baltimore Museum of Art Gift of Helen B. Stern](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/07/Franklin-A.-White-Jr.-Motown-1970-1971.-The-Baltimore-Museum-of-Art-Gift-of-Helen-B.-Stern-768x577.jpg)
![Helen Frankenthaler. Madridscape. 1959. The Baltimore Museum of Art Anonymous Gift. BMA 1966.54 © The Baltimore Museum of Art Helen Frankenthaler](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/07/Helen-Frankenthaler.-Madridscape.-1959.-The-Baltimore-Museum-of-Art-Anonymous-Gift.-BMA-1966.54-%C2%A9-The-Baltimore-Museum-of-Art-Helen-Frankenthaler-768x487.jpg)
![Lorna Simpson. Easy to Remember. 2001. The Baltimore Museum of Art Collectors Circle Fund for Art by African Americans, and The Caplan Family Contemporary Art Fund. BMA 2002.574 © Lorna Simpson](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/07/Lorna-Simpson.-Easy-to-Remember.-2001.-The-Baltimore-Museum-of-Art-Collectors-Circle-Fund-for-Art-by-African-Americans-and-The-Caplan-Family-Contemporary-Art-Fund.-BMA-2002.574-%C2%A9-Lorna-Simpson.jpg)
![Stephen Towns and Leslie Weissman. We Shall Pass through the Combahee. 2019. Collection of Leslie and Michael Weissman © Stephen Towns. Photography by Joseph Hyde](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2019/07/Stephen-Towns-and-Leslie-Weissman.-We-Shall-Pass-through-the-Combahee.-2019.-Collection-of-Leslie-and-Michael-Weissman-%C2%A9-Stephen-Towns.-Photography-by-Joseph-Hyde-768x562.jpg)
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati