
Dal 2 al 5 agosto torna a Civitanova Alta il festival nazionale di Popsophia con un format che tende a dilatarsi e dove l’arte – in questa rassegna divulgativa, coinvolgente, alla portata di tutti che richiama ogni anno filosofi, giornalisti, musicisti e artisti italiani a interrogarsi sul pensiero filosofico contemporaneo – punta a diventare un rendez-vous consolidato dell’estate civitanovese. Con questa ottava edizione il progetto culturale si amplia, dando vita ad una interpretazione immaginifica del tema, Dreams are my reality, i sogni sono la mia realtà, articolata in sei mostre spalmate su sei spazi emblematici del centro storico, tutti focalizzati sul tema del confine tra sogno e realtà. “Questa è la continua evoluzione del format”, spiega la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, “nel corso degli anni la Pop filosofia ha acquistato la piena consapevolezza dell’espressione artistica nel prodotto culturale di massa. Così Popsophia si trova un patrimonio di linguaggi da proporre e da gestire; tanti idiomi legati ogni volta essenzialmente alla declinazione del tema proposto. Da qui parte una riflessione sul senso dell’arte nella società contemporanea”. Da piazza della Libertà al Chiostro di Sant’Agostino, dall’ex Pescheria alla Chiesa di San Francesco, ecco le sei mostre targate Popsophia nel dettaglio…
– Claudia Giraud