Scultura e sostanza. Marino Marini a Venezia
Collezione Peggy Guggenheim, Venezia ‒ fino al 1° maggio 2018. Parte dagli Anni Venti e raggiunge gli Anni Cinquanta l’itinerario espositivo che si dipana attraverso gli ambienti della sede veneziana. Racchiudendo la vicenda scultorea di Marino Marini.
![Scultura e sostanza. Marino Marini a Venezia](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina-1-4-1024x720.jpg)
Corre lungo la linea del tempo la retrospettiva che la Collezione Guggenheim di Venezia dedica al talento scultoreo di Marino Marini (Pistoia, 1901 ‒ Viareggio, 1980), dopo aver ricevuto il testimone da Palazzo Fabroni, a Pistoia. Oltre cinquanta opere dell’artista toscano innescano un dialogo con gli stilemi plastici passati e recenti, a cominciare dal modello etrusco, ben vivido nei busti e nelle sculture equestri, terreno d’indagine particolarmente battuto da Marini.
Da Andrea del Verrocchio a Giacomo Manzù, passando per il “mentore” Rodin e il contemporaneo Henry Moore, sono molteplici i riferimenti iconografici cui Marini guarda nell’arco della propria esistenza, assorbendoli senza però scalfire la carica di autonomia e originalità che contraddistinguevano il suo fare creativo. Una poetica indipendente e radicata, alla base di soluzioni scultoree dense e piene, sintetiche e possenti, nelle quali giochi di linee ridotte all’osso delimitano l’esplosione di gesti trattenuti soltanto dalla materia. Ecco allora che figure come il Nuotatore, le Pomone o il Giocoliere, pur strizzando l’occhio a una lunga tradizione scultorea, mantengono, intatta, la loro potenza visiva. Facendo indugiare lo sguardo sulla sintesi delle forme e la concretezza, tangibile, della sostanza.
‒ Arianna Testino
![Marino Marini. Passioni visive. Installation view at Peggy Guggenheim Collection, Venezia 2018. Photo Matteo de Fina](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina-1-3-768x636.jpg)
![Marino Marini. Passioni visive. Installation view at Peggy Guggenheim Collection, Venezia 2018. Photo Matteo de Fina](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina-768x827.jpg)
![Marino Marini. Passioni visive. Installation view at Peggy Guggenheim Collection, Venezia 2018. Photo Matteo de Fina](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina-1-2-768x742.jpg)
![Marino Marini. Passioni visive. Installation view at Peggy Guggenheim Collection, Venezia 2018. Photo Matteo de Fina](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina-1-1-768x826.jpg)
![Marino Marini. Passioni visive. Installation view at Peggy Guggenheim Collection, Venezia 2018. Photo Matteo de Fina](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina--768x348.jpg)
![Marino Marini, Pomona, 1947. Fondazione Marino Marini, Pistoia © Marino Marini, by SIAE 2018](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini-Pomona-1947.-Fondazione-Marino-Marini-Pistoia-%C2%A9-Marino-Marini-by-SIAE-2018-768x1091.jpg)
![Marino Marini. Passioni visive. Installation view at Peggy Guggenheim Collection, Venezia 2018. Photo Matteo de Fina](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini.-Passioni-visive.-Installation-view-at-Peggy-Guggenheim-Collection-Venezia-2018.-Photo-Matteo-de-Fina-1-4-768x540.jpg)
![Marino Marini, L'angelo della città, 1948. Collezione Peggy Guggenheim, Venezia © Marino Marini, by SIAE 2018](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini-Langelo-della-citt%C3%A0-1948.-Collezione-Peggy-Guggenheim-Venezia-%C2%A9-Marino-Marini-by-SIAE-2018-768x877.jpg)
![Marino Marini davanti ai ritratti di Marina e Anita. Fondazione Marini Marini, Pistoia](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini-davanti-ai-ritratti-di-Marina-e-Anita.-Fondazione-Marini-Marini-Pistoia-768x559.jpg)
![Marino Marini con Cristo ligneo medievale. Fondazione Marini Marini, Pistoia](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini-con-Cristo-ligneo-medievale.-Fondazione-Marini-Marini-Pistoia-768x1043.jpg)
![Marino Marini al lavoro su “Miracolo”, 1955. Fondazione Marini Marini, Pistoia](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Marino-Marini-al-lavoro-su-%E2%80%9CMiracolo%E2%80%9D-1955.-Fondazione-Marini-Marini-Pistoia-768x817.jpg)
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