Doppio magma. Aris e 2501 a Bologna

MAGMA Gallery, Bologna ‒ fino al 24 marzo 2018. Doppia personale, presso la galleria bolognese, sotto la cifra del gesto e del segno, della vivacità cromatica e del dinamismo pittorico.

Tra i nomi più significativi dell’arte urbana in Italia, Aris e 2501 modellano negli spazi della MAGMA gallery di Bologna con una doppia personale che non solo conferma la consolidata collaborazione tra i due artisti, ma pone l’accento su una estetica “processuale”, su una “teoria della formatività” legata all’arte e al suo farsi. Se da una parte le splendide silhouette di Aris (Viareggio) mostrano un mondo fatto di figure, di unità minime fluttuanti che si dilatano sulla superficie per descrivere vivaci e pungenti eterotopie lunari, dall’altra le tracce di 2501 (Jacopo Ceccarelli, Milano, 1981) invitano in un cosmo ipnotico la cui linearità avvolge lo spettatore per spingerlo lungo i sentieri di una visione critica e lucida della società.
Una meravigliosa installazione praticabile, nella project room, invita lo spettatore a percorrere un dispositivo multimediale per riportarlo all’ingresso della galleria, quasi a evidenziare una circolarità, una continuità, un legame con l’ambiente urbano, una partecipazione attiva tra le opere, lo spazio e il fruitore.

Antonello Tolve

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Antonello Tolve

Antonello Tolve

Antonello Tolve (Melfi, 1977) è titolare di Pedagogia e Didattica dell’Arte all’Accademia Albertina di Torino. Ph.D in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica (Università di Salerno), è stato visiting professor in diverse università come la Mimar Sinan…

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