Un format fresco fresco per affrontare il weekend dell’arte più caldo di Bologna. Non per nulla il progetto si chiama ICEcubes, e ad ospitarlo è una delle gelaterie-pasticcerie più apprezzate del centro storico. Due giovani curatrici, Milena Becci e Ilaria Medda, si propongono mediatrici di un denso programma di incontri con dieci artisti – concentrato nelle giornate del 27/28/29 gennaio – che liberamente si racconteranno e dialogheranno con il pubblico, partendo dallo spunto fornitogli da una domanda in busta chiusa preparata per ognuno di essi da altrettanti critici ed intellettuali. I nomi? Gli artisti sono Karin Andersen, Filippo Berta, Paolo Bini, Giovanni Gaggia, Donatella Lombardo, Andrea Nacciarriti, Roberto Paci Dalò, Giuseppe Stampone, The Bounty Killart, Mona Lisa Tina.
AUTOSCATTI D’ARTISTA
I critici coinvolti sono invece Claudia Attimonelli, Edoardo Bonaspetti, Martina Corgnati, Pietro Gaglianò, Alberto Mattia Martini, Maria Letizia Paiato, Davide Quadrio, Stefano Raimondi, Andrea Viliani, Eugenio Viola. Il progetto è pensato al fine di coinvolgere anche il goloso di passaggio, in un informale tête-à-tête con i protagonisti dell’arte contemporanea all’interno di uno spazio non convenzionale come una gelateria; magari più che altro meta di quelle fugaci pause, tra un vernissage e l’altro, degli addetti ai lavori ed art lovers nel fine settimana dell’arte bolognese. E non è finita qui: ogni artista invitato a partecipare realizzerà al momento dell’incontro col pubblico un particolare autoscatto con una fotocamera istantanea che, insieme alle registrazioni documentative di ciascun intervento, andrà a costituire una mostra successiva.
– Valentina Tebala