Musei, fondazioni e gallerie d’arte di Maiorca. La guida

Una selezione degli spazi d'arte dell'isola spagnola, tra i celeberrimi come la Fondazione Miró, i must come il museo El Baluard e le meno note (ma valide e al passo coi tempi) gallerie maiorchine

Spiagge assolate, cattedrali storiche, passeggiate e percorsi ciclistici immersi nella natura: per questo è famosa Maiorca, perla del Mediterraneo e più grande delle ispaniche isole Baleari. Ma Maiorca, e Palma in particolare, hanno molto più da offrire di una banale vacanza estiva: c’è tutto un universo di gallerie indipendenti, fondazioni e musei che si danno da fare per creare dialoghi internazionali, progetti storicizzati su artisti locali e residenze d’ampio respiro. Che valgono il viaggio. Ecco la nostra guida per gli spazi più o meno noti del territorio maiorchino.

Giulia Giaume

LA FONDAZIONE JOAN MIRÓ

Fondazione Pilar e Joan Miró, Mallorca

Fondazione Pilar e Joan Miró, Mallorca

Probabilmente il luogo più noto di questa lista, la Fondazione Joan Miró a Cala Major, poco distante dalla residenza reale estiva Marivent, celebra, promuove ed espone l’eredità dell’artista sull’isola. Miró si traferì qui nel 1956 da Barcellona: da Palma venivano dopotutto sua moglie e sua madre, e vi rimase fino alla morte. Il suo studio, progettato dall’amico e architetto Josep Lluis Sert, è rimasto intatto dopo la sua dipartita, ed è stato aperto ai visitatori nel ’75. Oltre agli spazi dello studio e ai laboratori di incisione, in uso ancora oggi, c’è uno spazio espositivo aperto a contaminazioni disciplinari e uno splendido giardino di sculture. La collezione è impressionante: seimila dipinti, disegni, sculture e stampe donata dallo stesso artista. Sempre visitabile e suggestiva, consigliamo anche la vicina tenuta Son Boter, vecchio studio di Miró tappezzato di suoi disegni a carboncino.

ES BALUARD MUSEO D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Es Baluard, Museo d'arte moderna e contemporanea. Photo: Giulia Giaume

Es Baluard, Museo d’arte moderna e contemporanea. Photo: Giulia Giaume

Ospitato nell’antico forte di Palma, la visita al museo d’arte moderna e contemporanea Es Baluard vale anche solo per la vista dal tetto della città vecchia e del lungomare. Il centro custodisce una ampia collezione di dipinti, disegni e sculture di artisti legati alle tendenze internazionali più significative dalla fine del XIX secolo ad oggi, contestualizzate in una serie di percorsi tematici su come colonialismo, corporeità, tecnologia e altri. Il museo ospita opere di Motherwell, Picasso, Magritte, e (nel parco sottostante) grandi sculture di Long, Pomodoro, Cruz. Prima di visitare, controllate il vario programma di esposizioni temporanee (anche perché alcune parti del museo potrebbero essere in riallestimento, come ad aprile 2023).

LA BIBI GALLERY

La BIBI Gallery. Photo: Giulia Giaume

La BIBI Gallery. Photo: Giulia Giaume

Con un nuovissimo spazio appena aperto sull’isola, La BIBI Gallery è uno degli interlocutori più interessanti di Maiorca dedicati all’arte contemporanea d’ultimo grido. Tutto grazie a una location immersa nella campagna, una prospettiva che unisce l’internazionale al locale, ma soprattutto un roster di alto livello, con nomi come Michael Staniak, Rael Bestard, Ela Fidalgo, Grip Face, Marria Pratts. Notevoli anche i progetti per le due residenze sull’isola, come quella appena realizzata con la madrilena Coleccion Solo che ha visto la partecipazione di Grip Face e Miju Lee.

L21 GALLERY

Con due sedi a Maiorca (di cui una aperta da poco) e una a Barcellona, più un programma di residenze locali, anche la L21 Gallery merita uno spazio in questa selezione. Amplissimo il parco artisti della galleria di arte contemporanea, spesso accostati e messi in dialogo in mostre collettive. Esempio ne è l’esposizione appena inaugurata nella nuova L21 HOME, Entre Cajas: qui sono presenti tutti gli artisti rappresentati dalla galleria, in un grande edificio a tre piani che genera molteplici letture.

GALERIA PELAIRES

Inmerso di Jorinde Voigt da Galeria Pelaires

Inmerso di Jorinde Voigt da Galeria Pelaires

La Galeria Pelaires – che si distingue anche solo perché ospitata in uno splendido edificio del XIII secolo – vanta un progetto artistico strettamente legato all’isola di Maiorca. Con una storia che dura da oltre mezzo secolo, Pelaires è una delle prime gallerie d’arte moderna in Spagna in generale e sull’isola in particolare. I suoi fondatori, Pep Pinya e Niní Quetglas, hanno progettato lo spazio di Palma, in Carrer de Can Verí, come luogo di ispirazione per artisti da tutto il mondo, avvalendosi anche del contributo di grandissimi del passato come Antoni Tàpies e Alexander Calder.

GALERIA FRAN REUS

La Galeria Fran Reus è uno spazio dedicato principalmente agli artisti giovani ed emergenti, che punta a inserire in un contesto artistico locale, nazionale e internazionale. Aperta nel 2016, la galleria nasce proprio come piattaforma dedicata alla ricerca di nuove voci della scena artistica e alla diffusione delle loro proposte, promuovendo la diversificazione dei linguaggi anche con progetti ad hoc. Esempio è il ciclo di performance trimestrale Todo Fenomenal. Dal 2018 la galleria ha anche avviato un programma di residenza curatoriale con occhio internazionale.

IL CCA DI ANDRATX

CCA Andratx

CCA Andratx

A metà tra centro artistico e comune agricola, il Centro di Arte Contemporanea CCA di Andratx si trova nell’area di Sa Coma, a mezzora da Palma. Immerso nella natura brulla dell’isola, il Centro è autosufficiente: qui sono coltivate arance, limoni, mandorle, fichi e olive, e la proprietà ha anche la sua sorgente, una grande rarità a Maiorca. Ora sono ospitate nello spazio espositivo opere di Rasmus Eckhardt e Trine Søndergaard, e, come da buona prassi per le gallerie dell’isola che aspirano a un dialogo internazionale, anche il CCA ha un suo programma di residenze.

MUSEU FUNDACION JUAN MARCH

Museu Fundación Juan March

Museu Fundación Juan March

Nata nel 1955 con la missione di promuovere la cultura in Spagna, e dotata di altre sedi a Madrid e Cuenca, la Fondazione Juan March è situata in un edificio del XVIII secolo nel cuore di Palma. Deve il proprio nome ed esistenza al magnate Juan Alberto March Ordinas, contrabbandiere di armi e tabacco, banchiere noto come “Rockefeller di Spagna” e filantropo strettamente associato alla fazione nazionalista nella guerra civile spagnola. La sede maiorchina della fondazione ospita 70 opere dei più importanti artisti spagnoli della storia, tra cui Dalí, Gris, Picasso e famosi artisti contemporanei del XX secolo. Il museo ospita anche esposizioni temporanee, lezioni e conferenze da settembre a giugno.

BARTOLOMÉ MARCH FOUNDATION

Bartolomé March Foundation (cattura da Google Maps)

Bartolomé March Foundation (cattura da Google Maps)

Creata dal figlio di Juan March, Bartolomé, la centralissima Bartolomé March Foundation era un tempo la residenza della ricca famiglia. Lo spazio ospita ora un grande parco di sculture di Rodin, Moore, Hepworth e Chillida, oltre a dipinti di Dalí, Sert e Corberó e una vasta collezione di figure di Belen Napolitano. Da non perdere le mappe medievali e della prima età moderna del Mediterraneo prodotte da cartografi maiorchini, all’interno del palazzo. Attenzione a quando visitate, perché può essere chiuso durante gli eventi privati.

MUSEO DEL MODERNISMO CAN PRUNERA

© Can Prunera, Museu Modernista

© Can Prunera, Museu Modernista

Ottimo pretesto per visitare la cittadina marittima di Sóller, il Museo del Modernismo Can Prunera è ospitato all’interno di un grande palazzo in stile Art Nouveau progettato dall’allievo di Gaudì Joan Rubio in Carrer de Sa Lluna. Con opere di Lautrec, Gauguin, Klimt, Kandinsky, Klee, Man Ray, Cezanne, Picasso, Miró, Barceló, Tapiès, Chillida e molti altri, il museo gestito dalla Fondazione Tren de l’Art vanta anche una sezione dedicata all’artista Juli Ramis, originario proprio dell’area.

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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