Artribune Podcast: intervista all’artista Gea Casolaro

Nel podcast l'artista ricorda il suo viaggio a Sarajevo nel 1998, poco dopo la fine della Guerra dei Balcani, quando la città era ancora completamente distrutta e presenta il progetto Mare Magnum Nostrum

Da Roma risponde al telefono Gea Casolaro (Roma, 1965) artista romana con base a Parigi, anche se continuamente interessata a situazioni politiche o problematiche sociali che la portano a spostarsi in giro per il mondo per avviare progetti e residenze. Il suo lavoro, se da un lato è ancorato alla produzione di immagini fotografiche, installazione e testi – con i quali espone nuovi punti di vista che hanno l’obiettivo di generare dubbi e riflessioni nello spettatore, dall’altro si dissemina addentrandosi in una dimensione collettiva che le consente di ampliare la sua capacità di analisi e le sue conoscenze.

Ascolta “Gea Casolaro – Monologhi al Telefono a cura di Donatella Giordano” su Spreaker.

LA CALL TO ACTION DI MARE MAGNUM NOSTRUM

In questo monologo l’artista racconta il processo evolutivo della sua ricerca che da più di venticinque anni affronta temi legati all’attualità e alla storia. Un approccio che però non si limita ad una denuncia ma offre una moltitudine di possibilità di riscatto. Procedendo nel racconto Casolaro ricorda il suo viaggio a Sarajevo nel 1998, poco dopo la fine della Guerra dei Balcani, quando la città era ancora completamente distrutta, o ancora il suo lavoro a Buenos Aires che narra la relazione tra la strage perpetrata dalla dittatura militare argentina negli anni Settanta e Ottanta e la crisi economica degli inizi degli anni 2000.
Il suo ultimo progetto ha vinto l’ottava edizione di Italian Council: si tratta di “Mare Magnum Nostrum”, per il quale ha fatto sviluppare una piattaforma online per consentire la partecipazione ad un pubblico più ampio, chiamato a condividere fotografie di diverso genere raffiguranti il Mediterraneo e le sue coste. Per partecipare si potranno caricare in autonomia le proprie fotografie nella sezione apposita del sito internet maremagnumnostrum.art. L’opera entrerà a far parte della collezione permanente del Museo Nazionale di Ravenna.

-Donatella Giordano

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Donatella Giordano

Donatella Giordano

Nata in Sicilia, vive a Roma dal 2001. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, dove nel 2006 ha conseguito il diploma di laurea con una tesi che approfondiva la nascita dei primi happening e delle azioni performative…

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