Mostre e musei che riaprono a Milano. La guida in aggiornamento dei primi spazi riaperti in città

Con l’allentamento del lockdown, comincia la prima graduale riapertura dei musei. Tra accessi contingentati, prenotazioni online, percorsi differenziati di ingresso e uscita ecco i primi spazi che aprono a Milano e dintorni

È iniziata la fase 2 in tutta Italia, e come gli esercizi commerciali, anche i musei riaprono, nel rispetto di tutte le norme ministeriali che abbiamo ricordato anche noi in questo articolo. Mentre risultano ancora chiusi Pinacoteca di Brera e Castello Sforzesco (fino al 2 giugno), Gallerie d’Italia Piazza Scala (fino al 1 giugno), Fondazione Prada (fino a nuovo avviso), Triennale (fino al 3 giugno), Pinacoteca Ambrosiana (fino al 29 maggio) vediamo le prime aperture e diamo un’anticipazione di quelle più prossime a Milano e dintorni.

-Claudia Giraud

GEORGES DE LA TOUR – PALAZZO REALE MILANO

Georges de La Tour - Saint Joseph charpentier - Parigi, Musée du Louvre (particolare)

Georges de La Tour – Saint Joseph charpentier – Parigi, Musée du Louvre (particolare)

Riapre finalmente a Palazzo Reale la mostra Georges de La Tour: l’Europa della luce, aperta il 7 febbraio scorso, accolta come un evento straordinario dalla stampa e con centinaia di prenotazioni attivate dal pubblico, chiusa per l’emergenza sanitaria dal 24 febbraio e riaperta poi per una sola settimana dal 2 all’8 marzo. Ora la mostra promossa e prodotta dal Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira riapre, con nuovi giorni e orari, accesso contingentato solo su prenotazione e con nuove disposizioni volte a tutelare la sicurezza dei visitatori, e prorogata fino al 27 settembre grazie alla concessione dei 28 musei prestatori da 3 continenti che hanno tutti accettato di prolungare il prestito delle 33 opere, tra cui molti capolavori come Maddalena penitente (National Gallery of Art di Washington D.C., 1635-1640 circa) e la splendida tela dipinta agli esordi La rissa tra musici mendicanti (J. Paul Getty Museum, 1625-1630 circa). “Le immagini di La Tour”, afferma la curatrice Francesca Cappelletti, “sono assolutamente coinvolgenti,  spingono ad aguzzare la vista per scoprire cosa si celi nelle tenebre, dove la luce della candela non riesce ad arrivare”. Riapre anche la mostra fotografica Roberto Cotroneo. Nel teatro dell’arte,  visitabile fino al 26 luglio con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria.

Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12, Milano
www.palazzorealemilano.it
www.latourmilano.it

 

TUTANKHAMON REAL EXPERIENCE – PALAZZO REALE MILANO

RealExperience©Laboratoriorosso

RealExperience©Laboratoriorosso

Sempre a Palazzo Reale sarà nuovamente possibile immergersi nella mostra Viaggio oltre le tenebre. Tutankhamon RealExperience® , inaugurata lo scorso 5 marzo e poi chiusa per l’emergenza sanitaria da Covid – 19. La mostra riapre al pubblico con nuovi giorni e orari, accesso contingentato solo su prenotazione e con nuove disposizioni volte a tutelare la sicurezza dei visitatori. L’esposizione, Promossa da Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale, Civita Mostre e Musei e Laboratoriorosso, è un’esperienza coinvolgente perchè affronta il tema del mistero della morte e della vita oltremondana restituendogli la complessità e la pluralità che caratterizzarono la civiltà egizia. La mostra è collegata a quella allestita nel Civico Museo Archeologico di Milano, Sotto il cielo di Nut. Egitto divino, che aprirà al pubblico sabato 30 maggio contestualmente alla riapertura del museo a seguito dell’emergenza sanitaria per presentare oltre 150 opere, tra sculture in bronzo, pietra e faïence, rilievi votivi, sarcofagi, mummie ed elementi del corredo funerario che accompagnava il defunto nell’Aldilà.

Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12, Milano
www.palazzorealemilano.it
www.museoarcheologicomilano.it

 

COMPLESSO MONUMENTALE DEL DUOMO DI MILANO

Paola Di Bello, Ora e Qui, Milano, Duomo, 2016

Paola Di Bello, Ora e Qui, Milano, Duomo, 2016

Dal 29 maggio il Complesso Monumentale del Duomo di Milano riapre alle visite turistiche. Per celebrare la riapertura, la Veneranda Fabbrica del Duomo propone promozioni e opportunità per tutti i visitatori, invitando in particolare i milanesi e i lombardi a vivere l’emozione di questo momento scoprendo tutti i segreti del proprio simbolo nel mondo. Quale segno di ringraziamento agli operatori sanitari e del soccorso duramente impegnato nella lotta al Covid-19, l’Ente offre ad esso un biglietto omaggio ed una riduzione per i loro familiari e accompagnatori. E ancora, uno sconto del 50% per l’accesso al Complesso Monumentale dal 29 maggio al 2 giugno 20201 per tutti i visitatori e la possibilità di esplorare le Terrazze fino alle ore 20.00 dal venerdì alla domenica2. Con l’invito a visitare il Museo del Duomo, dove i visitatori saranno accolti da una nuova illuminazione.

Duomo di Milano, piazza del Duomo, Milano
www.duomomilano.it

 

COLLEZIONE PERMANENTE – MUDEC MILANO

Mudec

Mudec

A partire da venerdì 29 maggio il MUDEC Museo delle Culture di Milano riapre al pubblico la sua Collezione Permanente, mentre la riapertura delle mostre temporanee è ancora rinviata a data da destinarsi. Si potrà, così, tornare a visitare questo polo multidisciplinare dedicato alle diverse testimonianze e culture del mondo, sede espositiva delle civiche Raccolte etnografiche, il venerdì, sabato e domenica, dalle ore 11 alle ore 18, con fasce orarie di mezz’ora ciascuna. Per ogni fascia oraria sono stati individuati contingenti di visitatori commisurati al numero e all’ampiezza delle sale. In particolare, per ogni mezz’ora al MUDEC sono ammesse all’ingresso 5 persone (sempre previa prenotazione). L’ingresso è come sempre gratuito e garantito previa prenotazione online sul sito vivaticket.it. Non è possibile organizzare visite guidate.

MUDEC-Museo delle Culture di Milano, via Tortona, 56
https://www.mudec.it/ita/

 

CANOVA,  THORVALDSEN – GALLERIE D’ITALIA, PIAZZA SCALA MILANO

Canova Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna

Canova Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna

A partire dal 2 giugno, nella sede milanese di Piazza Scala i visitatori potranno rivedere la mostra Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna, prorogata eccezionalmente fino al 28 giugno. L’esposizione, rimasta per molte settimane in cima alle classifiche delle mostre più visitate d’Italia, aveva raggiunto prima della chiusura quasi 200mila visitatori nazionali e internazionali. Ideata e prodotta da Intesa Sanpaolo in partnership con il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e con il Museo Thorvaldsen di Copenaghen e con la curatela di Fernando Mazzocca e Stefano Grandesso, la mostra ha reso possibile il confronto – per la prima volta in un’esposizione – dei due grandi artisti neoclassici, con prestiti fondamentali di musei italiani e stranieri e di esclusive collezioni private, ricreando nelle sale delle Gallerie d’Italia in Piazza Scala a Milano un vero e proprio ‘olimpo di marmo’. Dal 30 giugno torneranno ad essere visitabili anche le sale che accolgono le collezioni permanenti Da Canova a Boccioni e Cantiere del 900.

Gallerie d’Italia, Piazza della Scala, 6, Milano
www.gallerieditalia.com

 

MEMOS. A PROPOSITO DELLA MODA IN QUESTO MILLENNIO – MUSEO POLDI PEZZOLI

Museo Poldi Pezzoli Milano - Saletta degli stucchi

Museo Poldi Pezzoli Milano – Saletta degli stucchi

Il Museo Poldi Pezzoli ha riaperto le porte al pubblico di visitatori per primo a Milano e tra i primi in Lombardia, dopo l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. La ripartenza è stata possibile con il contributo dell’Associazione Amici del Museo che ha scelto di coprire i costi di riapertura del Museo e di rimettere in moto il meccanismo dell’afflusso di pubblico, garantendo alle prime 3mila persone l’ingresso al Museo con un biglietto di solo 1 euro (anziché 14 euro) e regalando una card temporanea degli Amici del Museo Poldi Pezzoli che darà la possibilità ai visitatori di ritornare a fare visita gratuitamente entro la fine dell’anno. “Speriamo che il nostro progetto abbia successo e che possa essere un punto di riferimento anche per altre istituzioni museali”, dichiara Aldo Citterio, Presidente degli Amici del Museo Poldi Pezzoli. “Pensiamo in questo modo di raggiungere i seguenti obiettivi: sostenere il Museo Poldi Pezzoli, riportare il pubblico nei Musei, far sentire la vicinanza degli AMICI, e creare sinergie con altre realtà culturali. I nostri progetti per il 2020 erano diversi. Avremmo voluto finanziare un orario di apertura prolungato. Ma dopo la pandemia abbiamo deciso di investire le risorse per rimettere in moto il meccanismo dell’afflusso di pubblico. L’idea è semplice: il biglietto costa 14 euro, il visitatore ne mette 1 e dei restanti 13 si fanno carico gli Amici: il museo non subisce perdite, anzi, a breve avrà in cassa 3 mila ingressi pieni”. Lo scorso 21 febbraio, in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, era stata aperta al pubblico la mostra Memos. A proposito della moda in questo millennio, a cura di Maria Luisa Frisa. Purtroppo l’emergenza sanitaria non ha permesso di far godere appieno dell’esposizione che è stata quindi prorogata fino al 28 settembre 2020, in occasione anche della Settimana della moda milanese: un modo per riflettere sulla moda contemporanea, sulle sue qualità e sui suoi attributi, partendo dalle Lezioni Americane di Italo Calvino.

Museo Poldi Pezzoli, via Alessandro Manzoni, 12, Milano
https://museopoldipezzoli.it/

 

TRISHA BAGA E CERITH WYN EVANS – PIRELLI HANGARBICOCCA

Cerith Wyn Evans. ...the Illuminating Gas. Exhibition view at HangarBicocca, Milano 2019. Courtesy of the artist & Pirelli HangarBicocca. Photo Agostino Osio

Cerith Wyn Evans. …the Illuminating Gas. Exhibition view at HangarBicocca, Milano 2019. Courtesy of the artist & Pirelli HangarBicocca. Photo Agostino Osio

Anche Pirelli HangarBicocca ha riaperto al pubblico, assicurando massima sicurezza, la mostra di Trisha Baga prorogata fino al 10 gennaio 2021 che convivrà con la mostra di Cerith Wyn Evans e successivamente con quella dell’artista Chen Zhen. Oltre, ovviamente, all’installazione permanente de I Sette Palazzi Celesti 2004-2015 di Anselm Kiefer (Donaueschingen, Germania, 1945). Nel mettere in atto le necessarie prescrizioni sanitarie, il team di Pirelli HangarBicocca è riuscito a preservare la fruibilità integrale delle opere: gli ampi spazi della struttura, che si estende con uno sviluppo orizzontale di 15 mila metri quadrati, ben si prestano al mantenimento del distanziamento sociale, garantendo quindi i massimi standard di sicurezza. Gli ingressi – tutti i sabati e le domeniche dalle 10,30 alle 20,30 – saranno contingentati nella quantità e nella frequenza e separati per ingresso e uscita per evitare assembramenti, ma non sarà necessaria la prenotazione online.

Pirelli HangarBicocca, via Chiese, 2, Milano
https://pirellihangarbicocca.org/

 

GIANNI BERENGO GARDIN – FONDAZIONE FORMA PER LA FOTOGRAFIA

Gianni Berengo Gardin, Venezia, 1959 BM . Flickr

Gianni Berengo Gardin, Venezia, 1959 BM . Flickr

Riapre anche Come in uno specchio. Fotografie con testi d’autore, inaugurata a Forma Meravigli lo scorso febbraio e prorogata fino al 2 agosto: un omaggio a Gianni Berengo Gardin nell’anno del suo novantesimo compleanno e nella sua città d’adozione, Milano. Un progetto espositivo prodotto da Contrasto in collaborazione con Fondazione Forma per la Fotografia. Gli spazi di Forma Meravigli sono stati predisposti in modo da consentire l’accesso dei visitatori in totale sicurezza, secondo le norme per la prevenzione e il controllo del Covid-19 nei luoghi di cultura. È consigliato l’acquisto con prenotazione online del biglietto, che consente di scegliere la fascia oraria della visita, organizzando gli ingressi in sicurezza.

Forma Meravigli, via Meravigli 5
www.formafoto.it

 

LEONARDO, RAFFAELLO & CO. – PINACOTECA AMBROSIANA

Pinacoteca Ambrosiana, Sala dell'Esedra, ph Riccardo Ortelli, fonte Wikipedia

Pinacoteca Ambrosiana, Sala dell’Esedra, ph Riccardo Ortelli, fonte Wikipedia

Terminata la prima fase dell’emergenza Coronavirus, tornano visibili i capolavori di Leonardo da Vinci, di Caravaggio, di Raffaello, del Bramantino, di Bernardino Luini, di Sandro Botticelli e di molti altri artisti, conservati all’interno della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Potranno accedere solo visitatori – max 20 per ogni mezz’ora – che avranno preventivamente acquistato i biglietti tramite il canale online sul sito. Oltre alle opere della collezione, in Pinacoteca si potranno ammirare altre due rassegne: la prima – L’anatomia dal Medioevo a Leonardo da Vinci, curata da Paola Salvi – presenta, nella sala Federiciana, una selezione di volumi, tutti parte del ricchissimo catalogo della Biblioteca Ambrosiana, che consente di tracciare per tappe significative il percorso degli studi di medicina e anatomia dall’inizio del millennio all’epoca in cui fu attivo Leonardo da Vinci. L’altra, allestita nelle sale 2 e 3 per l’edizione di Museocity / Museosegreto, dedicata quest’anno alla creatività al femminile – ma mai fino ad ora aperta – propone una serie di documenti di donne che si sono distinte, ciascuna nel loro campo d’indagine: si troveranno, ad esempio, dattiloscritti e materiale autografo della poetessa milanese Alda Merini.

Veneranda Biblioteca Ambrosiana, piazza Pio XI, 2, Milano
www.ambrosiana.it

 

SUMMER IN – FUTURDOME A-I-R

FuturDome

FuturDome

Riapre anche Summer In, il programma di residenza di FuturDome A-I-R, Artist In Residence che fino al 31 luglio 2020 concede l’accesso ai propri spazi a quattro artisti italiani: lavoreranno in quattro diversi ambienti del palazzo, selezionati a seconda di diverse esigenze compositive e tecniche. Silvia Hell (1983, Bolzano), Domenico Antonio Mancini (1980, Napoli), Fabrizio Perghem (1981, Rovereto) e Sara Ravelli (1993, Crema) avranno la possibilità di sviluppare nuovi lavori che saranno parte di un primo percorso di avvicinamento e di familiarizzazione con gli spazi di FuturDome, in vista di futuri progetti espositivi monografici. Le visite del pubblico sono consentite solo su appuntamento.

FuturDome A-I-R, via Giovanni Paisiello, 6, 20131 Milano
http://www.futurdome.org

 

REGGIA DI MONZA – PERCORSO MUSEALE DEGLI APPARTAMENTI REALI

Reggia di Monza, ph Mario Donadoni

Reggia di Monza, ph Mario Donadoni

Riapre al pubblico, dopo 80 giorni di stop forzato causa pandemia, il percorso museale al primo piano nobile della Reggia di Monza. Si potranno nuovamente ammirare gli Appartamenti Reali, con gli arredi delle stanze personali degli ultimi sovrani residenti: Umberto I, figlio di Vittorio Emanuele II, e sua moglie Margherita di Savoia, la “prima Regina d’Italia”, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. “Siamo davvero emozionati per la riapertura degli Appartamenti dei Sovrani che i visitatori potranno apprezzare in una chiave più intima”, dichiara Piero Addis, Direttore Generale della Reggia di Monza. “Garantendo degli ingressi contingentati di massimo 8 persone per fascia oraria offriamo una nuova esperienza di visita, più ricca e personale che porta ad osservare ogni minimo dettaglio e che accompagna il visitatore in un viaggio indietro nel tempo”.

Reggia di Monza, viale Brianza, 1, Monza MB
www.reggiadimonza.it

 

CARLA MARIA MAGGI – VILLA BORROMEO D’ADDA ARCORE

Carla Maria Maggi, La prova (1936) © Eredi Carla Maria Maggi

Carla Maria Maggi, La prova (1936) © Eredi Carla Maria Maggi

Riapre la mostra Carla Maria Maggi, l’artista ritrovata, a cura di Simona Bartolena. Dedicata alla figura di questa straordinaria pittrice attiva negli anni Trenta del Novecento, l’esposizione presenta al pubblico il corpus pressoché completo delle opere di Carla Maria Maggi, cui si aggiunge un dipinto inedito scoperto di recente in una collezione privata. Si tratta di circa quaranta opere, tutte di altissimo livello: ritratti, nature morte e – cosa ben rara per una donna artista – nudi femminili dal vero. L’esposizione, che doveva aprire lo scorso marzo, poi rinviata per effetto del decreto di contenimento dell’emergenza Covid-19, si potrà visitare solo su prenotazione dal 30 maggio al 26 luglio 2020 osservando i seguenti orari: sabato e domenica, dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso). È prevista un’apertura straordinaria martedì 2 giugno sempre dalle 14.30 alle 17.30. Per le visite è necessario prenotarsi on line. L’accesso sarà consentito a un massimo di dieci persone per volta nel rispetto delle norme di distanziamento e di sicurezza.

Villa Borromeo d’Adda, Arcore (MB)
www.villeaperte.info/

FONDAZIONE PRADA

Fondazione Prada

Fondazione Prada

La Fondazione Prada riapre finalmente la sua sede di Milano con le tre mostre inaugurate prima del lockdown. Si tratta di K, un progetto che esplora l’universo letterario di Franz Kafka attraverso i lavori di Martin Kippenberger, Orson Welles e Tangerine Dream, esteso fino al 25 ottobre 2020. Le mostre The Porcelain Room, una ricerca sul contesto storico, la finalità e l’impatto delle porcellane cinesi da esportazione, e Storytelling, una personale dedicata all’artista Liu Ye, saranno invece prolungate fino al 10 gennaio 2021. Non saranno visitabili i progetti permanenti Atlas, Haunted House, Le Studio d’Orphée e Processo grottesco. La programmazione del Cinema, le attività dell’Accademia dei bambini e le visite guidate rimangono temporaneamente sospese. La sede di Ca’ Corner della Regina a Venezia e Osservatorio a Milano riapriranno al pubblico nel 2021.

Fondazione Prada, Largo Isarco, 2
www.fondazioneprada.org

MUSEO DEL DESIGN – TRIENNALE

TRIENNALE DI MILANO

TRIENNALE DI MILANO

Anche la Triennale Milano riapre al pubblico: è possibile visitare gratuitamente il Museo del Design Italiano e il Giardino Giancarlo De Carlo, che dal 15 giugno per tutta l’estate accoglierà un ricco calendario di eventi all’aperto, attraverso la programmazione di Triennale Estate. Per accedere, è obbligatoria la prenotazione.

L’ESERCITO DI TERRACOTTA – FABBRICA DEL VAPORE

Esercito di terracotta

Esercito di terracotta

L’esposizione internazionale L’esercito di Terracotta e il Primo Imperatore della Cina riapre le porte (con proroga fino al 28 giugno 2020), dando così la possibilità al pubblico di ammirare dal vivo uno dei tesori più straordinari della millenaria cultura cinese. In un momento storico in cui spostarsi è senza dubbio difficile, la Mostra rappresenta la possibilità oggi ancora più unica di effettuare un viaggio nell’Antica Cina di 2.200 anni fa, che conduce il visitatore alla scoperta dell’ottava meraviglia del mondo. Le 300 riproduzioni di oggetti realizzati agli albori dell’impero, tra statue (oltre 170 soldati), carri, armi e oggetti scoperti nella vastissima necropoli di Xi’An portano a Milano una delle più grandi scoperte archeologiche del XX° secolo, al cui cospetto si percepisce la grandezza di una cultura che affonda le sue radici in un glorioso passato.

Fabbrica del Vapore, Via Procaccini, 4
https://esercito-terracotta.it/

MARC BAUER – ISTITUTO SVIZZERO

4 Photo Marc Bauer, “Mi piace Commenta Condividi, A Rhetorical Figure”, installation view at Istituto Svizzero, Milan (14.02.2020-10.07.2020) Courtesy the artist and Istituto Svizzero. Photo © Giulio Boem

4 Photo Marc Bauer, “Mi piace Commenta Condividi, A Rhetorical Figure”, installation view at Istituto Svizzero, Milan (14.02.2020-10.07.2020) Courtesy the artist and Istituto Svizzero. Photo © Giulio Boem

L’Istituto Svizzero riapre la sua mostra Mi piace  Commenta  Condividi, A Rhetorical Figure, prima personale a Milano dell’artista Marc Bauer, in programma fino al 10 luglio 2020. Per la sua mostra l’artista traccia i meccanismi e i trucchi retorici della comunicazione digitale, in un periodo in cui la politica mondiale viene talvolta gestita attraverso dei caratteri maiuscoli ‘aggressivi’ su Twitter in cui video di gatti e contenuti di incitamento all’odio possono diffondersi attraverso le medesime onde digitali. Le opere – realizzate appositamente per la mostra di Milano (disegni, un’installazione sonora e un grande murale site-specific) analizzano il potere delle immagini e delle parole in sé, con il loro potenziale politico e di manipolazione.

Istituto Svizzero, via del Vecchio Politecnico 3
www.istitutosvizzero.it

BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE

Biblioteca Braidense

Biblioteca Braidense

La Biblioteca Nazionale Braidense riapre lunedì 8 giugno con alcune novità. Dopo tre mesi di chiusura dedicati alla catalogazione delle collezioni, immettendo più di 5000 nuovi record nel Sistema Bibliotecario Nazionale, tra libri e risorse multimediali, oltre ad aver provveduto a effettuare lavori di bonifica e di manutenzione dei dati pregressi del catalogo, la Braidense riparte per tornare ad offrire un servizio essenziale al suo pubblico. E lo fa con un programma in diverse fasi che prevede all’inizio una graduale apertura del prestito locale e del prestito inter bibliotecario – per il momento da remoto – per poi procedere successivamente all’accesso alla sala di consultazione, con la distribuzione del materiale librario e un’ultima fase con l’apertura della sala di lettura e la possibilità di leggere i libri propri da parte degli utenti. “Continuare ad aiutare le persone a crescere nelle loro competenze con spirito critico e allo stesso tempo sviluppare la ricerca, per permettere a tutti di superare la crisi che questa pandemia ha prodotto”, dichiara il direttore James Bradburne: “questa la missione della Biblioteca Braidense e della Pinacoteca di Brera, gemelli diversi che hanno come scopo principale rafforzare il rapporto che da sempre collega queste istituzioni con la città di Milano”.

Biblioteca Nazionale Braidense, via Brera 28
https://bibliotecabraidense.org

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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