Apocalisse e rinascita. Una mostra a Roma

Z2O Sara Zanin Gallery, Roma – fino al 25 marzo 2017. Le opere di Rebecca Ackroyd, Gabriella Boyd, Rhys Coren, Kira Freije, Marie Jacotey, Florence Peake e Zadie Xa animano gli spazi della galleria capitolina. Evocando scenari catastrofici e barlumi di speranza nel futuro.

Nel cuore di Roma, a pochi metri dal Chiostro del Bramante e da Piazza Navona, la Z2O Gallery ospita le opere di sette giovani artisti residenti a Londra e riunite da Marcelle Joseph. La candida scenografia delle pareti abbraccia con cura una serie di lavori che dipinge l’imminente catastrofe del mondo contemporaneo, senza però nascondere qualche bagliore di speranza in una futura rinascita. Così come James Ballard in The Drowned World descriveva la vita post apocalittica nella sua rinascita, le opere catalizzano l’attenzione sui cambiamenti sociali. No! è l’urlo inciso sulla stampa di Marie Jacotey, la prima a incrociare il nostro sguardo all’ingresso. L’olio su tela realizzato da Gabriella Boyd, Best Friends, evoca con colori tenui l’accesa ma sfocata figura di un uomo che tiene in mano un bicchiere mezzo vuoto. Nell’ultima sala, le opere di Rebecca Ackroyd, realizzate in intonaco, rete da pollaio, condotto di ventilazione e vernice, sottolineano la capacità dell’artista di comporre vere e proprie strutture respiranti. Una mostra armonica e al contempo diversa per colori e materiali, uno spazio caotico e post apocalittico dalla cromia onirica e infuocata tanto cara a Zadie Xa.

Alessandra Zucchetta

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Alessandra Zucchetta

Alessandra Zucchetta

Cresciuta a Roma, tra le strade una volta attraversate da Borromini, si iscrive alla facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma, ottenendo la laurea. Si trasferisce a Londra dove frequenta un MA in Architectural History Theory and Interpretation presso…

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