Electropark. In crescita il festival che rilancia Genova con musica elettronica e arti performative
La quattordicesima edizione del festival multidisciplinare si divide in tre momenti che vedono due prologhi tra maggio e giugno e il clou della rassegna a luglio. Ecco il programma delle anteprime al Teatro della Tosse e a Palazzo Ducale

Sarà l’edizione più lunga di sempre di Electropark, festival multidisciplinare di musica elettronica e arti performative, quella in arrivo a Genova in tre momenti: il primo al Teatro della Tosse (da venerdì 30 maggio a domenica 1° giugno), il secondo a Palazzo Ducale (da giovedì 12 a domenica 15 giugno) e il terzo in programma tra la Darsena e la periferia di Genova e il Tigullio da giovedì 10 a domenica 13 luglio 2025. Questa quattordicesima edizione promette un programma dalla forte connotazione internazionale e interdisciplinare, ricca di prime nazionali, con artiste e artisti provenienti da paesi di tutto il mondo.
Electropark: 2 prologhi a maggio e a giugno e il festival vero e proprio a luglio
“I due prologhi sono la perfetta rappresentazione di come la natura underground di un festival come Electropark possa abbracciare linguaggi artistici ibridati e transdisciplinari”, spiega Alessandro Mazzone di Forevergreen, direttore artistico di Electropark. “Gli eventi che da venerdì 30 maggio a domenica 1° giugno vanno in scena in diversi spazi del Teatro della Tosse riflettono questa direzione, a partire dal primo di questi: ‘Delusional – I Killed a Man’ di Diana Salles, uno spettacolo di circo contemporaneo dal forte impatto visivo ed emotivo che, nel 2023, ha vinto il ‘Best of Fringe’ all’Amsterdam Fringe Festival. L’edizione 2025, con gli eventi che anticipano il festival di luglio, è la conferma di come Electropark sia diventato a tutti gli effetti un festival internazionale e multiforme, con una proposta che include spettacoli di musica, teatro, danza e circo e performance, incontri, residenze e workshop”.








Electropark: il tema
Il programma complessivo di Electropark 2025 prevede la partecipazione di circa 40 artisti provenienti da Paesi di tutto il mondo come Paesi Bassi, Germania, Svezia, Regno Unito, Stati Uniti, Norvegia, Brasile, Ucraina, Lituania, Egitto e Italia. Il tema di quest’anno è Shared Brilliance, che prende ispirazione da Alexis Pauline Gumbs, scrittrice, poetessa, attivista e studiosa afroamericana nota per il suo lavoro sulla giustizia sociale. “L’idea”, spiega Anna Daneri, co-direttrice artistica di Electropark, “è quella di accendere la luce sulla condivisione e propagazione di suoni, luci, messaggi e azioni, che gli spettacoli in cartellone esprimono attraverso linguaggi artistici ibridati e transdisciplinari”.

Electropark: il primo prologo al Teatro della Tosse
Come quello previsto il 31 maggio che vede il centro storico di Genova (con partenza Teatro della Tosse) attraversato da un’azione collettiva che porta il dancefloor in strada: ideata dal coreografo e advisor per la Mondrian Foundation Simomo Bouj e dalla coreografa e ricercatrice Floor van Leeuwen, Swarm Genoa vede fondersi il dj set di SocksLove, con cinquanta casse bluetooth, a diversi performer intenti a portare la gioia della danza collettiva in uno spazio pubblico. Il prologo prosegue il 1 giugno ai Luzzati Lab con Cruna, live performance dell’artista multidisciplinare Muna Mussie e del sound designer Massimo Carozzi tratta dal progetto sonoro Curva Cieca Oblio, che sposa l’ascolto di una geometria sonora in penombra con una pratica tessile e visiva. Costruita su quattro sezioni che esplorano il tema dell’oblio del passato, in particolare la storia coloniale italiana, attraverso voce, ricamo, field recording, suoni processati e stratificazioni vocali, Cruna viene presentata a Electropark 2025 come un’esperienza d’ascolto immersiva e performativa: un ambiente sonoro e visivo dove memoria, parola e gesto si intrecciano in un processo di costruzione e dissoluzione del significato.
Electropark: il secondo prologo a Palazzo Ducale
Da giovedì 12 a domenica 15 giugno si svolge il secondo prologo nel Teatrino di Palazzo Ducale: qui i due musicisti Tobia Poltronieri e Alessandro Cau ricordano il musicista statunitense Miles Cooper Seaton, scomparso prematuramente nel 2021, con la prima europea dell’installazione-performance Transient Music #2, parte degli eventi collaterali della mostra di Palazzo Ducale Giorgio Griffa. Dipingere l’invisibile. A chiusura del secondo prologo di Electropark, domenica 15 giugno alle ore 20, si tiene una performance a cui partecipa anche l’artista Fabrizio Modonese Palumbo, creata attraverso un workshop con gli studenti del corso di musica elettronica del Conservatorio Nicolò Paganini di Genova e dell’Accademia Ligustica di Belle Arti. Dopo i due prologhi di giugno, il programma di Electropark prosegue con il festival vero e proprio che si terrà a Genova e zone limitrofe da giovedì 10 a domenica 13 luglio 2025.
Claudia Giraud
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