Il visionario “Metropolis” di Rintarō torna al cinema. Ma solo per 3 giorni

Intelligenza artificiale, disuguaglianze sociali, e diritti dei robot. Sono questi i temi al centro di “Metropolis”, l’emblematico film d’animazione del regista giapponese Rintarō, che presto ritornerà al cinema in versione restaurata. Ecco il trailer

Che effetto può fare vedere oggi un film di fantascienza, di poco più di vent’anni fa, che si interroga sul ruolo politico e sociale delle intelligenze artificiali? Quali analogie si sono venute a creare, nel frattempo, fra gli elementi di finzione descritti, e quelli che caratterizzano la nostra condizione attuale? 

La versione restaurata del film Metropolis di Rintarō

A interrogarci su tutto ciò ci pensa ora Nexo Digital che, forte di un successo consolidato distribuendo versioni restaurate di anime iconici, propone un altro pezzo da 90 dell’animazione giapponese. Stiamo parlando di Osamu Tezuka’s Metropolis, il capolavoro di Shigeyuki Hayashi, in arte Rintarō (Tokyo, 1941) che sarà visibile al cinema soltanto dal 13 al 15 ottobre.

Gli artisti dietro il film Metropolis di Rintarō

Prodotto nel 2001 dallo studio Madhouse, il Metropolis di Rintarō (da non confondere con l’omonima pietra miliare di Fritz Lang, da cui è comunque in parte ispirato) riunisce in un’opera unica tre grandi maestri del cinema d’animazione del Sol Levante.

Oltre alla firma di Rintarō (regista dei primi due lungometraggi dedicati alla saga di Galaxy Express), la pellicola si avvale infatti anche della sceneggiatura di Katsuhiro Ōtomo (autore dell’indimenticabile Akira) basatosi a sua volta sul manga originale di Osamu Tezuka (l’osannato papà di personaggi famosissimi quali Kimba il leone bianco, Astroboy, e la Principessa Zaffiro, giusto per ricordarne qualcuno).

La trama del film Metropolis di Rintarō

Ambientato in un futuro molto plausibile, dove umani e robot convivono in un equilibrio precario, Metropolis segue le vicende di un detective, e del suo giovane assistente, coinvolti in un’indagine che li porterà a scoprire un segreto che sovvertirà il destino della città, e non solo. Fra incontri ravvicinati con cyborg di un certo tipo, e architetture dal sapore biblico, si snoda così un racconto intricato e profondo in grado di affrontare questioni a dir poco attuali.

All’interno della pellicola vengono infatti sondati i confini dell’umanità nell’era dell’intelligenza artificiale toccando tematiche che vanno dall’esplorazione del concetto di identità alle disuguaglianze sociali.

Dove vedere Metropolis, e le prossime uscite firmate Nexo

Dal forte impatto visivo ed emotivo, il film inaugura la nuova stagione del ciclo di proiezioni Nexo Studios Anime al Cinema, a cui seguirà Tokyo Godfathers, di Satoshi Kon (dal 24 al 26 novembre 2025). L’elenco delle sale cinematografiche nazionali che aderiscono all’iniziativa è consultabile sul sito ufficiale di Nexo Studios.

Valerio Veneruso

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Valerio Veneruso

Valerio Veneruso

Esploratore visivo nato a Napoli nel 1984. Si occupa, sia come artista che come curatore indipendente, dell’impatto delle immagini nella società contemporanea e di tutto ciò che è legato alla sperimentazione audiovideo. Tra le mostre recenti: la personale RUBEDODOOM –…

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