Biografilm 2025: a Bologna il festival dedicato ai film sulle storie di vita

Torna per la sua 21esima edizione il Biografilm, con la direzione artistica di Chiara Liberti e Massimo Benvegnù, che propone una selezione di film documentari e fiction che mettono al centro storie di vita. Ecco la sigla

“Vorremmo che il pubblico trovasse più domande che risposte, meno rassicurazioni e maggiore curiosità, voglia di capire l’altro da sé più che cementare la certezza di sé stessi” ”: così i direttori artistici Chiara Liberti e Massimo Benvegnù hanno presentato la nuova edizione di Biografilm, il festival che porta sul grande schermo film e documentari che parlano di vita vissuta. 

Biografilm 2025: i numeri della 21sima edizione

In programma dal 6 al 16 giugno, la ventunesima edizione del festival si terrà a Bologna, in cinque luoghi emblematici: il Cinema Lumière, il Biografilm Hera Theatre | Pop Up Cinema Arlecchino, il Cinema Modernissimo, il chiostro del complesso di Santa Cristina “Della Fondazza”, e l’Auditorium Enzo Biagi nella Biblioteca Salaborsa. Il festival sarà anche visibile in tutta Italia sulla piattaforma streaming MYmovies ONE.

I film in programma sono ben 73, con 68 anteprime, di cui 21 mondiali. I titoli sono suddivisi in sei sezioni: Concorso Internazionale, Biografilm Italia, Contemporary Lives, Biografilm Art & Music, Beyond Fiction – Oltre la finzione,  Eventi speciali.

Gli ospiti e gli eventi collaterali del festival

Biografilm, come ogni anno, intende proporre una selezione di film documentari e fiction che mettono al centro le storie di vita, che facciano riflettere sulla contemporaneità, attraverso gli sguardi di artisti, narratori e cineasti.

Tra questi, a presenziare l’edizione 2025, ci saranno il produttore statunitense Tom Quinn, fondatore e CEO di Neon che verrà insignito del Make It Real Award, l’acclamato regista statunitense Joshua Oppenheimer, che presenterà in anteprima il suo nuovo film The End, il musicista Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e tanti altri. Per i Celebration Lives Awards sarà premiato anche Maurizio Nichetti, figura trasversale del cinema italiano a cui è dedicato Nichetti quantestorie di Stefano Oddi, in anteprima mondiale.

Novità di quest’anno è poi il Biograbook, il salotto letterario del festival in Piazzetta Pier Paolo Pasolini: qui si terrà un ciclo di sette incontri che metteranno in dialogo autori contemporanei con intellettuali e personalità della cultura.

La sigla e il Biografilm Creative Hub

Con un video di poco più di un minuto, diretto da Maurizio Finotto, gli studenti del corso di Cinema e Animazione sperimentale dell’Accademia di Belle Arti di Bologna accompagnano il Biografilm con una sigla in grado di trasmettere lo spirito del festival.

La realizzazione del corto rientra nell’iniziativa Biografilm Creative Hub, che coinvolge le realtà didattiche del territorio, offrendo a studenti e studentesse l’opportunità di partecipare attivamente: oltre all’Accademia di Belle Arti di Bologna, partecipano l’Istituto Aldini Valeriani e il Liceo Artistico Francesco Arcangeli. Per curiosare e vedere cosa combinano, basta seguire su Instagram l’hastag #biografilmcreativehub.

Roberta Pisa

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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