Al cinema Perfect days, il film di Wim Wenders candidato agli Oscar per il Giappone

Non potevano che essere le note di Lou Reed ad accompagnare il trailer del nuovo film capolavoro di Wim Wenders intitolato "Perfect days". Il video

Nei cinema italiani dal 4 gennaio con Lucky Red c’è Perfect days, il nuovo film del pluripremiato autore de Il cielo sopra Berlino. Il regista tedesco Wim Wenders ha ambientato il suo nuovo lungometraggio – dichiaratamente ispirato al cinema di Yasujiro Ozu – in Giappone, Paese di cui sentiva la mancanza e in cui non girava dal 1990 (l’ultima volta per uno spezzone di Fino alla fine del mondo).

“Da un lato il forte sentimento di servizio e bene comune in Giappone, dall’altro la pura bellezza architettonica di questi luoghi sanitari pubblici”, racconta Wenders riguardo il motivo del soggetto. “Sono rimasto stupito da quanto i “servizi igienici” possano far parte della cultura quotidiana, non solo una necessità quasi imbarazzante”.

Perfect days - Wim Wenders
Perfect days – Wim Wenders

Kôji Yakusho protagonista di Perfect days

A vestire i panni del protagonista di questa storia è Kôji Yakusho. Questo ruolo gli è valso la Palma d’oro per il migliore attore al Festival di Cannes 2023.

“Lavorare con Koji Yakusho nei panni di Hirayama è stata un’esperienza unica”, dichiara Wim Wenders. “Potevamo parlare solo tramite un interprete, ma tra Hirayama, il mio direttore della fotografia Franz e me si è instaurato un linguaggio silenzioso del corpo: a volte bastava una minima indicazione per un aggiustamento. È stato davvero un sogno diventato realtà lavorare con qualcuno così totalmente impegnato nel suo personaggio e così totalmente aperto a girare velocemente come abbiamo fatto noi, a volte senza molte prove. L’intero cast è stato fantastico. Anche nelle piccole parti abbiamo avuto attori che godono della massima stima in Giappone”.

La semplicità, il segreto di giorni perfetti

Un’ode alla vita semplice. Un film minimalista, con pochissimi dialoghi e con una grandissima dose di empatia e coinvolgimento. Cosa racconta Perfect days?

Hirayama conduce una vita semplice, scandita da una routine perfetta. Si dedica con cura e passione a tutte le attività della sua giornata, dal lavoro come addetto alle pulizie dei bagni pubblici di Tokyo all’amore per la musica, ai libri, alle piante, alla fotografia e a tutte le piccole cose a cui si può dedicare un sorriso. Nel ripetersi del quotidiano, una serie di incontri inaspettati rivela gradualmente qualcosa in più̀ del suo passato.

Perfect days è tra i film delle Feste inseriti nella campagna Cinema Revolution. Qui l’elenco di tutti i titoli: https://www.cinemarevolution.it/palinsesto/

Margherita Bordino

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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