È ufficiale: la nuova opera comparsa a Londra è di Banksy. A confermarlo è stato lo stesso artista con un post sul suo profilo Instagram, rivendicando l’autenticità del murale apparso sul perimetro del Centrepoint, in Tottenham Court Road.
Il nuovo murale di Banksy a Londra
L’opera, in bianco e nero, raffigura due bambini sdraiati sulla schiena e rivolti verso l’alto. In primo piano si distingue un bambino con un berretto accanto a una figura più grande che, con il braccio e la mano alzati, indica l’edificio sovrastante, ovvero il Centrepoint, uno dei grattacieli più noti di Londra.
Banksy e la denuncia sociale
Stefano Antonelli, curatore di numerose mostre dedicate a Banksy in Italia, aveva inizialmente rilanciato le immagini ricordando come il Centrepoint sia un luogo simbolico: nel 1974 il grattacielo di 34 piani fu occupato da attivisti per attirare l’attenzione sull’emergenza dei senzatetto. Un contesto che rafforza l’interpretazione dell’opera come denuncia della crisi abitativa nel Regno Unito.
Utilizzare lo spazio urbano per portare al centro del dibattito pubblico tematiche urgenti
La rivendicazione ufficiale conferma la lettura sociale del murale, che sembra richiamare altri interventi dell’artista sul tema, come l’opera realizzata a Brighton nel 2019 dedicata ai senza fissa dimora. Anche questa volta Banksy utilizza uno spazio urbano per riportare al centro del dibattito pubblico una questione ancora irrisolta, soprattutto nel periodo natalizio.
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