Breda Art Festival 2025

Il festival mette il villaggio Breda al centro di un’azione di contaminazione culturale che agita le leve della fotografia sociale, della street art e della pittura dal vivo.
Comunicato stampa
La pittura dal vivo come linguaggio narrativo contemporaneo per rivisitare e portare al futuro luoghi urbani con sedimenti storici come il Villaggio Breda, ex borgata operaia con una storia e un impianto urbanistico da piccola città di fondazione.
Identità forte quella del Villaggio Breda, ancora oggi incastonato in una porzione di città stretta tra Roma e l’oltre Roma e capace di mantenere un tessuto umano coeso e partecipato.
Breda Art Festival, ideato da Artìx con la curatela di Marco Panella e la direzione artistica di Danilo de’ Cocci, mette il villaggio al centro di un’azione di contaminazione culturale che agita le leve della fotografia sociale, della street art e della pittura dal vivo.
Quattordici giovani artisti di provenienza internazionale, la maggior parte in corso di studi presso la Rufa – Rome University of Fine Arts, dipingeranno in piazza con tecnica e sensibilità propria, fissando visioni del Villaggio destinate a superare il perimetro della semplice raffigurazione descrittiva per addentrarsi in quello della suggestione e del futuro possibile.
Due di loro saranno invece artefici di un’operazione di mosaico sociale, con fotografie storiche e contemporanee del Villaggio fissate su tela e ibridate con tratti pittorici.
Gli street artist Baruz, Giusy Guerriero e MauPal animeranno le giornate del Festival con workshop teorici e pratici che si svolgeranno nei locali della Parrocchia S.Maria Causa Nostrae Laetitiae ad ingresso libero e performance in piazza Erasmo Piaggio.
In piazza Erasmo Piaggio si esibirà anche l’artista Maurizio Pio Rocchi nella sua formula originale di danza-pittura.
Nei locali della Parrocchia sarà esposta Super Pope, mostra antologica dello street artist MauPal che, per l’occasione, realizzerà un’opera murale che rimarrà patrimonio artistico del Villaggio.
Breda Art Festival
Promosso da
Roma Capitale – Assessorato alla Cultura
Vincitore dell’Avviso Pubblico
Artes et Iubilaeum – 2025,
finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi.
Inaugurato lo scorso 28 giugno e in programma fino al 7 luglio 2025, il Breda Art Festival accende il cuore del Villaggio Breda presentando i prossimi tre appuntamenti: tre workshop unici che porteranno il pubblico direttamente “dentro” il processo creativo di alcuni tra i protagonisti della scena artistica contemporanea.
Il ciclo di workshop, ospitato presso la Parrocchia S. Maria Causa Nostrae Laetitiae in via Ernesto Breda, prende il via martedì 1° luglio alle ore 18.00 con “Il basket su tela” di Baruz, visual performer che ha trasformato il gesto atletico del palleggio in un segno artistico. Durante l'incontro, Baruz racconterà la nascita della sua tecnica ibrida e inviterà i partecipanti a sperimentare in prima persona la pittura realizzata con la palla da basket: un linguaggio visivo dinamico e pop, capace di unire sport, corpo e colore.
Giovedì 3 luglio il laboratorio si fa collettivo. Alle 17.30, l’artista visiva e muralista Giusy Guerriero guiderà “Sogno urbano”, un viaggio creativo attraverso le principali tecniche della street art, dallo stencil allo spray. I partecipanti potranno lavorare su quattro grandi tele che simuleranno pareti cittadine, trasformandosi in veri e propri muralisti per un giorno. L’obiettivo: raccontare il quartiere e immaginarne nuove possibilità attraverso la forza visionaria del segno urbano.
A seguire, alle 19.00, sarà la volta del celebre street artist MauPal (Mauro Pallotta) con l'incontro “Quella sagoma ero io!”. Riconosciuto a livello internazionale per la sua arte ironica e sociale, MauPal coinvolgerà il pubblico nella creazione di sagome artistiche personalizzate, che diventeranno parte di un’opera collettiva destinata a lasciare il segno nel Festival. Un’occasione per conoscere da vicino l’artista del “Super Pope” e condividere riflessioni, esperienze e creatività in un ambiente inclusivo e partecipativo, che offre anche la possibilità di visitare da vicino la sua prima mostra antologica, all’interno del festival.
I tre workshop rappresentano il cuore formativo e sperimentale del Breda Art Festival, progetto ideato da Artìx, con la curatela di Marco Panella e la direzione artistica di Danilo de’ Cocci, vincitore dell'Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025 promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, e finanziato dall'Unione Europea Next Generation EU, con il patrocinio del Municipio Roma VI.
Un festival che non si limita a portare l’arte nella periferia, ma invita la periferia a farsi arte.