La statua di Melania Trump in Slovenia è sparita. Di nuovo
La scultura in bronzo era stata eretta nei pressi di Sevnica, cittadina di provenienza dell'attuale first lady degli Stati Uniti, dopo che la precedente (in legno) era stata distrutta da un incendio doloso nel 2020

Kar si skuhal, boš pojedel: il proverbio sloveno, che si può tradurre in italiano con “Chi semina vento, raccoglie tempesta”, in realtà significherebbe “Quello che ti cucini poi te lo mangi”. È la lezione che stanno imparando a proprie spese anche gli ufficiali sloveni che, per la seconda volta in cinque anni, si trovano davanti a un piedistallo vuoto. Siamo nella Slovenia centrale, a pochi chilometri da Sevnica, e il plinto è quello della statua di Melania Trump, first lady degli Stati Uniti nativa della pittoresca cittadina balcanica.
La statua bronzea di Melania Trump rubata in Slovenia
La statua in bronzo a grandezza naturale (o poco più) della first lady statunitense era stata inaugurata nel 2020 su un ceppo d’albero al limitare di un campo, dopo che, nello stesso anno (alla fine del primo mandato del marito, Donald Trump) un incendio doloso aveva distrutto la precedente statua in legno. Secondo la polizia e l’artista americano Brad Downey, autore di entrambe le sculture dal taglio concettuale, il bronzo è stato mozzato all’altezza delle caviglie e portato via di peso. “La mia sensazione è che abbia a che fare con le nuove elezioni [di Donald Trump], ma chi lo sa, vero?”, ha detto all’AFP lo stesso artista, che stando alla BBC ha anche sostenuto che Melania avrebbe beneficiato di una procedura accelerata per ottenere la cittadinanza statunitense, mentre altri immigrati hanno sofferto a causa delle politiche xenofobe del marito.
La prima statua di Melania Trump a Sevnica
Era stato sempre Downey a ideare la scultura originale sulle rive del fiume Sava, che raffigurava la first lady in tacchi e abito blu (come quello indossato al primo insediamento del marito nel 2017). L’opera era stata scolpita da un tronco di tiglio con una motosega da Aleš Župevc, un artista locale scelto dallo stesso Downey, e inaugurata nel 2019: era durata poco più di un anno. Downey, però, aveva già fatto un calco, per cui è riuscito a replicarla optando per un materiale più durevole. Senza fortuna.
La statua di Melania Trump “non mancherà a nessuno”
Nonostante la realizzazione dell’opera, che l’artista americano aveva definito un “anti-monumento” di anti-propaganda, e la creazione di un mercato locale di souvenir a tema, Melania Trump (nata Melanija Knavs) non era mai tornata in Slovenia. Forse anche per questo la panettiera Franja Kranjc, che a Sevnica vende torte con il nome di Melania, ha detto ad AFP che la statua rubata non mancherà a nessuno. Un commento rimarcato dalle autorità locali che, nel condannare “qualsiasi forma di interferenza con la proprietà privata o pubblica”, hanno aggiunto che “l’immagine della First Lady statunitense non era motivo di orgoglio per nessuno”.
Giulia Giaume
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