In arrivo il Salone del Libro di Torino 2025: tutti gli appuntamenti a tema arte e architettura
Evoca la possibilità dell’incontro, il tentativo “ostinato e allegro” delle parole utilizzate per conoscere, raccontare e scambiarsi idee la trentasettesima edizione del Salone Internazionale del Libro che accoglie al Lingotto Fiere autrici e autori da tutto il mondo

Le parole tra noi leggere: si apre da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025 la trentasettesima edizione del Salone Internazionale del Libro, l’imperdibile appuntamento per gli appassionati di editoria (e non solo!) che sotto la direzione di Annalena Benini (in carica per il triennio 2024 – 2026) accoglie autrici e autori da tutto il mondo, per presentare nuove uscite, ripercorrere storie, approfondire questioni urgenti del presente e più in generale intrattenere lettrici e lettori di ogni età.
Il tema del Salone Internazionale del Libro 2025
Il tema scelto è la possibilità dell’incontro e cita l’omonimo romanzo di Lalla Romano uscito nel 1969: “il tentativo ostinato e allegro di entrare in contatto con il ‘noi’, usando le parole per conoscere, raccontare, scambiare idee, offrendo uno spazio di dialogo sull’arte e la letteratura ma anche su tutto quello che succede, che riguarda il mondo e quindi ci riguarda. Questo Salone rinnova e omaggia le parole e la particolare materia di cui sono fatte: leggera, precisa, preziosa”, raccontano dall’organizzazione. Il manifesto, invece, è realizzato dall’illustratrice e animatrice Benedetta Fasson, che racconta attraverso due figure che si abbracciano un momento di intimità, per trasmettere il valore della connessione e della condivisione, in linea con il tema scelto.

I numeri del Salone Internazionale del Libro 2025
Più di 700 stand per 51 sale e un totale 137 mila metri quadri espositivi, oltre a 2 mila eventi al Lingotto (Lingotto Fiere, Centro Congressi Lingotto, Pinacoteca Agnelli, Galleria Commerciale 8 Gallery, Lingotto 2000, Biesse investment Company e l’Uci Cinema Torino Lingotto) e altri 500 diffusi per la città in occasione di Salone Off. Sono questi i numeri dell’edizione 2025, che inaugura ufficialmente con la lectio della scrittrice e drammaturga francese Yasmine Reza, tra le più riconosciute voci del panorama letterario contemporaneo, recentemente insignita del Premio mondiale Cino del Duca. La regione Campania e i Paesi Bassi, inoltre, sono gli ospiti “speciali” di quest’anno, entrambi presenti al padiglione Oval dove cureranno nei giorni dell’evento una programmazione dedicata.
La sezione “Arte” al Salone Internazionale del Libro 2025
Parallelamente alla programmazione generale, – che vede, per esempio, tra gli ospiti internazionali Jan Brokken, Adania Shibli, Mircea Cărtărescu, Javier Cercas, Caroline Darian, Joël Dicker, Paul Murray, Valérie Perrin, Jean Reno, Saitō Kōhei, Scott Turow, Rie Qudan, David Quammen, Jacques Attali ed Etgar Keret – sono presenti otto sezioni curate, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per la rassegna. Tra queste, quella sull’arte, a cura di Melania G. Mazzucco, che accompagnerà lettrici e lettori in un “percorso sull’arte da leggere, per capire come si racconta l’arte di ieri e di oggi. Ma anche come si vive d’arte, come la si scopre, la si invita e la si promuove”, spiega. Protagoniste della sezione, Tracy Chevalier con il suo celebre romanza La ragazza con l’orecchino di perla (Neri Pozza) e la scrittrice Marie Darrieussecq (Crocetti) che affronterà il tema della memoria cancellata delle pittrici e di come si possa raccontarne le storie per restituirne visibilità, ma anche Riccardo Falcinelli, autore e graphic designer, che ragionerà sui segreti e meccanismi della visione e della figurazione.
Il Salone Internazionale del Libro 2025 tra arte e architettura
Ma gli eventi a tema arte non finiscono qui: Michelangelo Pistoletto e il teologo Antonio Spadaro, autori di Spiritualità (Marsilio), si interrogheranno se le pratiche artistiche possono aiutare la spiritualità a ritrovare il suo ruolo nella società; Fabio Bucciarelli, Nancy Porsia, Mario Portanova, Lorenzo Sansonetti approfondiranno il rapporto tra fotografia e giornalismo, censura e realtà; Valeria Parrella e Massimo Osanna leggeranno il valore intramontabile dei classici; Andrea Bellini, autore di Storie dell’arte contemporanea (Timeo), dialogherà con con Sarah Cosulich e Andrea Cortellessa; sempre quest’ultimo, con Elio Grazioli, parlerà di collezionismo, mentre Sarah Cosulich e Federica Mariani terranno una discussione sui nuovi immaginari per donne libere; Santa Nastro, autrice di Mamme nell’arte. Artiste e operatrici culturali nella sfida della maternità (Castelvecchi), dialogherà con Mariacristina Ferraioli tra arte, sociologia e femminismo; Alessandro Degnoni, Angela Di Biaso, Giovanna Martini, Giovanni Peresson e Andrea Roccioletti tratteranno di libri d’arte e relativo mercato; Valentina Tanni, autrice di Conversazioni con la macchina. Il dialogo dell’arte con le intelligenze artificiali (Tlon), tratterà con Maura Gancitano e Francesco Pacifico il tema delle intelligenze artificiali nell’arte. Ambito architettura, invece, Alessandra Bianco e Stefania Romenti presenteranno Inside Nuvola Lavazza, un progetto architettonico dove si intrecciano azienda, comunità e cultura; Giovanna Melandri e Carlo Ratti, curatore della Biennale di Architettura 2025 a Venezia, parleranno di architettura e adattamento e sempre Ratti, insieme ad Alessandra Capuano, Pippo Ciorra e Paolo Trichilo, approfondiranno il contributo del “genio” italiano al panorama architettonico mondiale.
Caterina Angelucci
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