Le grandi mostre dell’autunno 2023 in apertura in Italia
Dalla retrospettiva di Tina Modotti all’antologica di Umberto Boccioni, passando per i graffiti di Keith Haring e gli scatti di Robert Mapplethorpe, ecco le grandi mostre attese a settembre
A settembre riparte la stagione espositiva e il programma artistico è molto vasto: dalla fotografia all’arte moderna, passando per la street art e la sound art. Le proposte dei musei di tutta Italia hanno in serbo un calendario ricchissimo dal quale abbiamo estrapolato una serie di mostre pronte ad inaugurare, e assolutamente da non perdere. Eccone una selezione da sfogliare qui sotto.
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Tina Modotti – Palazzo Roverella Rovigo
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Umberto Boccioni – Fondazione Magnani-Rocca Parma
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I love Lego – Pinacoteca Reggio Calabria
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Lorenzo Mattotti – Museo di Santa Giulia Brescia
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LuYang – Mudec Milano
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Robert Mapplethorpe – Museo Novecento Firenze
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Tutta in voi la luce mia – Accademia Carrara Bergamo
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Jimmy Nelson – Palazzo Reale Milano
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Keith Haring – Palazzo Tarasconi Parma
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Alvin Curran – Macro Roma
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Tiziano – Gallerie dell’Accademia Venezia
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Vivian Maier – Palazzo Pallavicini Bologna
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Vincent van Gogh – Mudec Milano
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Carsten Nicolai – FMAV Palazzina dei Giardini Modena
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Bona de Mandiargues – Museo Nivola Orani (NU)
Dal 22 settembre al 28 gennaio, la mostra ripercorre il lavoro della leggendaria fotografa udinese Tina Modotti, con oltre 300 scatti, molti mai visti in Italia. Si passa dalle immagini che raccontano la società e il lavoro nel Messico degli anni Venti, alla ricostruzione dell’unica mostra del 1929 a lei dedicata e da lei organizzata, fino alle rare immagini che restituiscono il suo errare in molti Paesi.
Una grande mostra composta da oltre duecento opere, tra cui alcuni capolavori assoluti dell’artista. L’esposizione, dal 9 settembre 2023 al 10 dicembre 2024, si sofferma sulla figura del giovane UmbertoBoccioni e sugli anni della formazione, immediatamente precedenti l’elaborazione del Manifesto dei pittori futuristi nella primavera del 1910. Un decennio cruciale, alla ricerca di un linguaggio originale.
La mostra dei record, che ha già visto oltre 1 milione di visitatori nelle sue tappe in giro per il mondo, arriva a Reggio Calabria dal 7 settembre 2023 al 6 gennaio 2024: tra magnifici diorami costruiti con oltre 1.000.000 di mattoncini assemblabili, l’esposizione racconta l’incredibile evoluzione di quello che, da giocattolo tra i più comuni e conosciuti, si è trasformato negli anni in vera e propria opera d’arte.
Dal 14 settembre 2023 al 28 gennaio 2024 è in arrivo una grande mostra dedicata all’illustratore, fumettista, artista e regista nato a Brescia nel 1954. Per la prima volta il percorso espositivo si concentra sui tre mondi che hanno maggiormente influenzato il lavoro di Lorenzo Mattotti – musica, cinema e danza – per esplorare e approfondire la sua produzione da nuove prospettive.
Dal 14 settembre al 22 ottobre il Mudec ospita la nuova esposizione di Deutsche Bank Artist of the Year: in mostra DOKU Experience Center dell’artista LuYang che, nel 2022, ha vinto il prestigioso premio internazionale di Deutsche Bank dedicato all’arte contemporanea e qui presenta per la prima volta i sei diversi avatar che incarnano i sei regni di rinascita del Samsara, la ruota karmica della vita.
Quarant’anni dopo la grande mostra del 1983, che fece conoscere proprio a Firenze l’opera di Mapplethorpe, tornano a farsi ammirare le immagini del celebre fotografo newyorkese in un confronto inedito con gli scatti di Wilhelm von Gloeden e una selezione di fotografie dall’archivio Alinari. Il tutto a partire dal 23 settembre, per proseguire fino al 30 novembre.
È in arrivo dal 28 settembre il terzo grande progetto espositivo di Accademia Carrara nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. Un’esposizione che omaggia l’Ottocento romantico e che mette in relazione pittura di storia, musica, eroi, letteratura, amicizie e rivalità, in un percorso di oltre 40 opere allestite all’interno di un progetto scenografico che trasformerà l’Accademia in un teatro.
Dal 20 settembre 2023 al 21 gennaio 2024, attraverso 65 scatti di grandi dimensioni, appartenenti ai cicli più famosi della produzione del fotografo inglese Jimmy Nelson, la mostra documenta l’evoluzione creativa dell’autore, che ha trascorso la vita viaggiando per il mondo e fotografando alcune delle culture indigene più a rischio di scomparsa, facendo emergere anche le loro emozioni.
Dopo Villa Reale di Monza, dal 17 settembre 2023 al 4 febbraio 2024, oltre 100 opere del celebre artista pop degli anni ’80, provenienti da una collezione privata, illustrano a Parma l’intero arco della breve ma prolifica carriera di Keith Haring, esaminandone diversi aspetti, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale.
Tra le mostre che aprono la stagione del Macro a partire dal 20 settembre, è sicuramente da segnalare Hear Alvin Here che ripercorre oltre quaranta anni della ricerca del musicista e compositore statunitense Alvin Curran, raccontando anche il suo rapporto con la città di Roma in cui vive e lavora dal 1965. In esposizione una selezione di suoni generati elettronicamente e rumori registrati dagli ambienti circostanti.
La mostra Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera, in programma dal 9 settembre al 3 dicembre, racconta la nascita del talentuoso artista attraverso 17 opere autografe di Tiziano e una decina di confronti con dipinti, incisioni e disegni di autori a lui contemporanei come Giorgione, Sebastiano del Piombo, Albrecht Dürer e Francesco Vecellio.
Dal 7 settembre 2023 al 28 gennaio 2024 Palazzo Pallavicini ospiterà, nelle splendide sale rinascimentali, una straordinaria esposizione di quasi 150 fotografie originali e Super 8mm di una delle fotografe più amate e apprezzate di questo secolo. Novità assoluta a Bologna sarà la visione Super 8 che permetterà di seguire lo sguardo di Vivian Maier, che iniziò a filmare scene di strada, eventi e luoghi già nel 1960.
Ribalta lo stereotipo dell’artista come lo conosciamo, la mostra in programma dal 21 settembre 2023 al 28 gennaio 2024: presenta un Vincent van Gogh meno outsider e più aggiornato sul dibattito culturale del suo tempo. Come l’interesse per i libri e la fascinazione per il Giappone alimentata dall’amore per le stampe orientali, da lui collezionate.
Il 15 settembre 2023 negli spazi di FMAV Palazzina dei Giardini, con Strahlen / Raggi si apre un’importante mostra personale dell’artista e compositore tedesco Carsten Nicolai, conosciuto a livello internazionale con lo pseudonimo di Alva Noto, che riunisce per la prima volta in Italia un nucleo significativo di opere di recente realizzazione e un progetto inedito nato durante il lockdown causato dalla pandemia.
È la prima retrospettiva dedicata all’artista e scrittrice Bona de Mandiargues, una delle protagoniste del secondo Surrealismo, insieme a figure come Leonora Carrington, Meret Oppenheim, Dorothea Tanning, Dora Maar. 71 opere realizzate tra il 1950 e il 1997 provenienti dal fondo degli eredi e da raccolte pubbliche e private saranno in mostra dal 16 settembre 2023 al 5 febbraio 2024.
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Tina Modotti – Palazzo Roverella Rovigo
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Umberto Boccioni – Fondazione Magnani-Rocca Parma
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I love Lego – Pinacoteca Reggio Calabria
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Lorenzo Mattotti – Museo di Santa Giulia Brescia
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LuYang – Mudec Milano
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Robert Mapplethorpe – Museo Novecento Firenze
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Tutta in voi la luce mia – Accademia Carrara Bergamo
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Jimmy Nelson – Palazzo Reale Milano
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Keith Haring – Palazzo Tarasconi Parma
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Alvin Curran – Macro Roma
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Tiziano – Gallerie dell’Accademia Venezia
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Vivian Maier – Palazzo Pallavicini Bologna
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Vincent van Gogh – Mudec Milano
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Carsten Nicolai – FMAV Palazzina dei Giardini Modena
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Bona de Mandiargues – Museo Nivola Orani (NU)
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Claudia Giraud
Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…