Christian Caliandro
Christian Caliandro

Christian Caliandro (1979), storico dell’arte contemporanea, studioso di storia culturale ed esperto di politiche culturali, insegna storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. È membro del comitato scientifico di Symbola Fondazione per le Qualità italiane. Ha pubblicato “La trasformazione delle immagini. L’inizio del postmoderno tra arte, cinema e teoria, 1977-’83” (Mondadori Electa 2008), “Italia Reloaded. Ripartire con la cultura” (Il Mulino 2011, con Pier Luigi Sacco), “Italia Revolution. Rinascere con la cultura” (Bompiani 2013) e "Italia evolution. Crescere con la cultura (Meltemi, 2018). Cura su “Artribune” le rubriche inpratica e cinema; collabora inoltre regolarmente con “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “minimaetmoralia”, “che-Fare”. Ha curato mostre personali e collettive, tra cui: “The Idea of Realism // L’idea del realismo” (2013, con Carl D’Alvia), “Concrete Ghost // Fantasma concreto” (2014), entrambe parte del progetto “Cinque Mostre” presso l’American Academy in Rome; “Amalassunta Collaudi. Dieci artisti e Licini” presso la Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno (2014); “Sironi-Burri: un dialogo italiano (1940-1958)” presso lo spazio CUBO (Centro Unipol Bologna, 2015); “RIFTS_Abate, Angelini, Veres” (Artcore, Bari 2015); “Opera Viva Barriera di Milano” (Torino 2016); “La prima notte di quiete” (i7-ArtVerona, 2016).
Dirige la collana Fuoriuscita per Castelvecchi editore. Ha recentemente pubblicato il saggio "L'Arte Rotta" (2022).

Nel ventre della balena. Perché l’arte non riesce a dare risposte sensate al buio del presente

Mentre i giovani lanciano zuppe o attaccano volantini sulle opere facendo arrabbiare ministri e altre personalità l’arte compie l’improvvisa scoperta di essere del tutto impreparata…

del 6 Marzo 2024
La bellezza bene-rifugio dell’arte del presente. Fenomenologia di una regressione culturale

Quando i concetti di arte e industria artistica si sovrappongono, la prima ne esce inevitabilmente con le ossa rotte. E si trasforma

del 15 Febbraio 2024
La minaccia della bellezza. Storia decorativa e patrimonialista di questo termine

Come è nato l’uso smodato della parola “bellezza” nell’arte contemporanea? Qual è il suo significato?…

del 8 Febbraio 2024
Per quale motivo in Italia si associa lo scrittore Tolkien con la politica di destra? 

Tolkien non era uno scrittore di destra. I suoi libri nel resto del mondo sono…

del 1 Febbraio 2024
L’amichettismo, lo spoil system e la tendenza dell’Italia a non essere contemporanea

Mentre infuriano i dibattiti a destra e a sinistra sulle nomine politiche, il mondo dell’arte resta a guardare. E dall’alto calano rimasticazioni del Rinascimento, del…

del 24 Gennaio 2024
La critica d’arte e la sua inutilità

Il mercato dell’arte non sa che farsene della critica: è quanto di più inutile si possa immaginare, e praticare. E proprio per questo è necessaria.…

del 8 Gennaio 2024
Da Masha Gessen a Candice Breitz, il dibattito su arte e politica si fa incandescente in Germania

La scrittrice russo-americana ha pubblicato un saggio fondamentale sulla relazione arte-politica e sulla questione della…

del 20 Dicembre 2023
Il film Comandante di Edoardo De Angelis è davvero cripto-fascista?

Un film racconta la storia di Salvatore Todaro e del salvataggio di 26 naufraghi nel…

del 14 Dicembre 2023
È necessario parlare ancora del caso delle dimissioni alla mostra documenta

L’incapacità di discostarsi dalle proprie categorie, di abbandonare anche solo per un attimo il proprio punto di vista porta all’estremo le dinamiche di relazione. Come…

del 30 Novembre 2023
La faccenda delle dimissioni del comitato di documenta: contro l’unilateralità dello sguardo

Il mondo dell’arte ha sviluppato invece negli anni e nei decenni una peculiare incapacità non solo nel prendere posizione, ma anche semplicemente nell’indagare il contesto…

del 23 Novembre 2023
Un’opera d’arte non ha bisogno di un messaggio da comunicare. È un segreto da decifrare

L’opera che si comporta e che si atteggia come una pubblicità ha un bisogno vitale…

del 16 Novembre 2023
L’opera d’arte non fa cronaca. Qual è il suo compito in tempi così complessi

L’opera d’arte non deve essere prigioniera dell’aut aut: può, e deve, appartenere all’e-e, può e…

del 10 Novembre 2023
L’arte contemporanea è sempre più lontana dal presente che viviamo

La fuga dalla realtà è il primo e unico obiettivo delle arti visive. Il rinchiudersi nella consolazione del luxury, del privilegio – come in una…

del 2 Novembre 2023
Il cinema è una questione di ritmo. Sul film Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese

Il film di Scorsese è un esempio di un cinema “all’antica”, del cinema cioè come si faceva una volta, e magari oggi non si fa…

del 25 Ottobre 2023
La guerra, il design e le opere. I rischi del non sapersi porre le domande giuste

I contenuti confezionati, instagrammabili, tutta estetica e poco pratici hanno una attitudine non umanistica e…

del 11 Ottobre 2023
Il concetto di “contenuto costruito” di cui parla Martin Scorsese non riguarda solo il cinema

Siamo di fronte a un’importante mutazione che riguarda non semplicemente l’aspetto delle opere, cioè come…

del 4 Ottobre 2023
Ancora sulla critica d’arte. Dalla galassia dei social a Carla Lonzi

Il clima psicologico attuale di costante delegittimazione e denigrazione dell’altro non è propriamente il più adatto alla crescita e allo sviluppo di una sana critica.…

del 27 Settembre 2023