Corrado Zeni e la nascita dello sfondo

Guidi & Schoen, Genova - fino all’8 marzo 2014. Corrado Zeni ha scoperto lo sfondo. Basta con le figure che camminano nel bianco assoluto, insomma. Una nuova fase, col benestare dell’amico Giacomo Costa.

Qualcosa è cambiato. È subito evidente dal primo lavoro che accoglie i visitatori nell’anticamera della Galleria Guidi&Schoen. Il consueto sfondo bianco e asettico, che a lungo ha caratterizzato i lavori di Corrado Zeni (Genova, 1967), aveva già lasciato spazio a grandi macchie di colore liquido nelle opere presentate lo scorso anno alla Galerie Voss di Düsseldorf. Ora tutto è colore. Nelle opere di grandi dimensioni bande e strisciate dalle tinte accese s’impastano e si sovrappongono e i volumi si moltiplicano creando piani spaziali e temporali sfalsati. Sono storie contemporanee ambientate in un mondo apparentemente onirico, simile in tutto alla profondità dell’inconscio. Tensione intellettuale e senso di abbandono coesistono in questa nuova pratica pittorica che sembra ridefinire i suoi stessi meccanismi interni. Cinque tele di grandi dimensioni (cm 120×200) si alternano ad alcuni lavori più piccoli (cm 80×80) nascondendo una piccolissima perla (cm 10×15). Accompagna la mostra un catalogo con testo di presentazione dell’amico artista Giacomo Costa.

Kara Tyson

Genova // fino all’8 marzo 2014
Corrado Zeni – Atlas
Catalogo Vanilla
GUIDI & SCHOEN
Vico Casana 31r
010 2550557
[email protected]
www.guidieschoen.com

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