Roma ricostruisce sette colonne del Foro della Pace ai Fori Imperiali. Giusto? Sbagliato? L’inaugurazione entro Natale, qui intanto ecco immagini e video

Di corsa, per finire entro la prossima settimana. Sotto l’albero di Natale, aniconico e quindi risparmiato dalle noiosissime polemiche pro o contro Presepe, i romani potrebbero però trovare un dono pronto a riaprirle, quelle polemiche, su tutt’altro fronte: quello della conservazione dei beni archeologici. Già, perché ad essere di corsa sono gli esperti e le […]

Di corsa, per finire entro la prossima settimana. Sotto l’albero di Natale, aniconico e quindi risparmiato dalle noiosissime polemiche pro o contro Presepe, i romani potrebbero però trovare un dono pronto a riaprirle, quelle polemiche, su tutt’altro fronte: quello della conservazione dei beni archeologici. Già, perché ad essere di corsa sono gli esperti e le manovalanze al lavoro su via dei Fori Imperiali, e la cosa da finire è la sistemazione delle sette colonne del Foro della Pace rimesse in piedi con la tecnica dell’anastilosi.
Una questione che ha tenuto a lungo banco fra esperti e critici, impegnati davanti all’eterna questione: ricostruire, quando possibile, “antichi edifici, specialmente dell’antichità classica, mediante la ricomposizione, con i pezzi originali, delle antiche strutture”, come recita il vocabolario Treccani alla voce “anastilosi”? Oppure evitare quasiasi intervento contemporaneo, come vogliono i puristi? “Se la storia ha buttato giù un tempio, un castello o una basilica con un terremoto, un bombardamento o una demolizione decisa da un esercito vincitore è giusto ricostruire tutto com’era o piuttosto è più corretto e rispettoso lasciare tutto come sta, a terra?”, si domandava nell’agosto scorso Gian Antonio Stella, quando sul Corriere della Sera si occupò proprio della vicenda del Foro della Pace.

L’interrogativo, c’è da scommetterci, terrà banco per tutte le festività, e anche oltre: intanto le sette colonne sono state svelate, non più coperte dal cantiere: e noi siamo andati subito a dare un’occhiata: eccovi in anteprima immagini e video, voi come la vedete?

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