Più di 1400 artisti in gara, oltre 20.000 accessi al sito, oltre 100.000 iscritti alla newsletter. L’ottimismo cavalcato dal Premio Terna per questa sesta edizione ha dato i suoi frutti: molte adesioni, molto fermento, un grande voglia di esserci. Guardando in avanti. Era infatti questo il tema del concorso – “L’Arte guarda Avanti” – nel tentativo di lanciare un messaggio positivo, in una fase storica di depressione progressiva e incancrenita: la svolta, nei momenti peggiori di crisi, non arriva forse dalle migliori energie creative in campo? Lamentarsi non serve, reinventarsi è d’obbligo. Cercando spunti tra le intuizioni di artisti ed intellettuali per immaginare una prospettiva diversa sulle cose.

Il contest, tra i più seguiti e frequentati del Paese, curato anche quest’anno da Cristiana Collu e Gianluca Marziani, è adesso arrivato al traguardo, con la sua lista di trionfatori. Eccoli: vince per la categoria Fotografia e Videoarte Marco Piersanti con “House Train”, per la Pittura Linda Carrara con “vacuum space” e per Scultura e Installazioni Sara Alavi con “L’alba di una casa sparita”. Secondi classificati, per le stesse categorie: Luana Perilli con “Urformen”, Matteo Fato con “Senza Titolo (ritratto di Hermann Rorschach 1884 – 1922)”, Marco De Sanctis con “Refused projects”; infine, le medaglie di bronzo, con lo stesso ordine: Giordana Victoria con “A nonexistent need”, Angelo Zani con “Montagezusammenstellung” e Vittoria Parrinello con “Questo universo è grande come l’altro”.
Montepremi del valore di 70mila euro, tradotto in una residenza a Berlino per i primi classificati, a cui si aggiunge la possibilità di esporre durante Paratissima, evento giovane e di ricerca collaterale ad Artissima; per gli altri c’è invece un gruzzoletto in forma di premio acquisto, del valore di 3mila euro per i secondi classificati e di 2mila per i terzi.

La rimanente – e più cospicua – fetta del budget finisce invece nelle casse di un progetto di start up nel campo nell’energia, che è poi il core business dell’azienda promotrice, Terna, un grande operatore di reti per la trasmissione dell’energia.
A scegliere i vincitori, sulla base di una prima selezione avvenuta tramite i click del pubblico virtuale, è stata una giuria presieduta dal Comitato di Presidenza Terna, con Matteo Del Fante e Catia Bastioli, Amministratore Delegato e Presidente, e composta da professionisti del mondo dell’arte e della comunicazione: la collezionista Barbara Abbondanza, Silvana Annicchiarico, Direttrice del Triennale Design Museum, Fabio Cavallucci, Direttore Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, i collezionisti Giovanni e Anna Rosa Cotroneo, Mario Cristiani della Galleria Continua, la giornalista Alessandra Mammì, Mario Mazzoli della Galleria Mazzoli di Berlino e lo scrittore Massimiliano Parente.
Per godersi i lavori dei vincitori, insieme a quelli di tutti i finalisti l’appuntamento è con la mostra finale, in programma a Torino presso l’Archivio di Stato di Piazza Castello, dal prossimo 15 dicembre al 15 gennaio 2015, nell’ambito della manifestazione Contemporary Arts.