Ritratto di un artista da giovane, nelle parole di un talk. Giovanni Gaggia a Palazzo Giannini, per il ciclo Effetto Farfalla. Report e immagini

Sontuosi palazzi storici che spalancano le proprie porte al pubblico. Aperture straordinarie, per accogliere arte, cultura, nuova bellezza. Accade, ogni tanto, ed è accaduto lo scorso 14 giugno a Pergola, in provincia di Pesaro e Urbino, dove Palazzo Giannini ha ospitato la prima tappa di Effetto Farfalla, dopo il numero zero, che lo scorso marzo aveva […]

Effetto Farfalla, con Giovanni Gaggia - Palazzo Giannini, Pergola

Sontuosi palazzi storici che spalancano le proprie porte al pubblico. Aperture straordinarie, per accogliere arte, cultura, nuova bellezza. Accade, ogni tanto, ed è accaduto lo scorso 14 giugno a Pergola, in provincia di Pesaro e Urbino, dove Palazzo Giannini ha ospitato la prima tappa di Effetto Farfalla, dopo il numero zero, che lo scorso marzo aveva visto protagonista Andrea Guerzoni e il suo rapporto con Carol Rama. L’incontro si è sviluppato anche stavolta in forma di conversazione intima, incentrata sull’urgenza del fare artistico e sulla scelta di un preciso luogo di vita e di lavoro. Al centro, introdotto dalla curatrice Giovanna Giannini Guazzugli e intervistato da Loretta Di Tuccio della romana Galleria Rossmut, c’era l’artista Giovanni Gaggia, fondatore dello spazio Casa Sponge, un casolare in cui vivere, lavorare, produrre eventi, incontri, mostre, immerso nel verde delle colline marchigiane.
Gaggia, in un confronto amichevole e diretto, ha ribadito il suo legame con Pergola ed il territorio circostante, terra di origine e di radici, forte di ispirazione creativa e di riflessione intorno al bello, al paesaggio, alle relazioni personali. Un legame confermato anche dai riferimenti al maestro pergolese Walter Valentini e dall’invito rivolto al prof. Giorgio Bramante Donini, artista e insegnante di Gaggia presso la Scuola del Libro di Urbino: un ospite speciale, che con ironia e toni da affabulatore ha fornito il suo personale ritratto dell’artista da giovane.

– Valeria Carnevali

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 Palazzo Giannini
Piazza Garibaldi 1, Pergola

www.spongeartecontemporanea.net

 

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Valeria Carnevali
Sempre attratta dalle forme della cultura contemporanea come espressione delle dinamiche umane, in una prima vita ho vissuto e lavorato a Milano per inseguire da vicino l’evolversi del presente, collaborando con gallerie, spazi espositivi ed editori specializzati in arte e attualità. Dal 2007 ho stabilito una nuova dimensione nella natura montana del centro Italia, occupandomi di didattica, educazione e formazione delle generazioni più giovani e viaggiando il più possibile. Conduco una vita raminga tra l’Appennino umbro-marchigiano e l’Oceano Atlantico, trovata nella città di Lisbona una seconda casa dal 2017. Sono convinta che l’educazione estetica, all’arte e attraverso l’arte, sia una chiave fondamentale di sviluppo del pensiero critico e della coesistenza democratica. Scrivo per Artribune dal 2012.