Se le Istituzioni pubbliche latitano, i privati si attivano. Nasce a Rimini Augeo, nuovo centro per l’arte contemporanea. Mostre e residenze, nel secentesco Palazzo Spini, cominciando con la doppia personale di Filippo Berta e Guerra de la Paz
Un nuovo centro per l’arte contemporanea nel cuore di Rimini, all’interno di Palazzo Spina, dimora secentesca collocata lungo una delle arterie principali del centro storico. Augeo Art Space, progetto di narura interamente privata, guarda al contemporaneo con un occhio alla scena nazionale e uno a quella internazionale, avvalendosi della collaborazione de LaRete Art Projects, il collettivo […]
Un nuovo centro per l’arte contemporanea nel cuore di Rimini, all’interno di Palazzo Spina, dimora secentesca collocata lungo una delle arterie principali del centro storico. Augeo Art Space, progetto di narura interamente privata, guarda al contemporaneo con un occhio alla scena nazionale e uno a quella internazionale, avvalendosi della collaborazione de LaRete Art Projects, il collettivo curatoriale fondato da Julia Draganović e Claudia Löffelholz. Le attività: mostre, incontri, dibattiti culturali e anche una zona per residenze offerte agli artisti, invitati a conoscere il contesto e produrre dei lavori site specific.
Il primo appuntamento espositivo vede insieme il bergamasco Filippo Berta e il duo americano Guerra de la Paz, per una doppia personale a cura di Claudia Löffelholz. Se Berta utilizza principalmente la performance ed il video, per dar vita a delle micro narrazioni in cui si concretizzano stati di tensione e condizioni di equilibrio transitorio, i cubani Alain Guerra e Neraldo de la Paz – insieme dal 1996 – sperimentano combinazioni inedite di materiali, forme, funzioni, sfruttando tracce di ambienti umani e sociali, per un’inedita archeologia del contemporaneo.
Centrale, nel progetto Augeo, è la relazione tra gli artisti e l’identità del luogo, la storia della città e la stessa struttura ospitante, una location dal grande valore storico-architettonico la cui riconversione è stata affidata allo studio londinese Yasmine Mahmoudieh, con le cure dello studio riminese Cumo Mori Roversi: gli antichi magazzini e le botteghe dei piani bassi di Palazzo Spina sono stati trasformati in uno spazio dinamico, adatto ad accogliere i linguaggi più attuali.
Augeo è promosso e sostenuto dal gruppo imprenditoriale Antolini, affiancato dall’art director Matteo Sormani, tra i maggiori animatori della vita culturale riminese.
– Helga Marsala
Augeo Art Space
Corso d’Augusto, 217 – Rimini
opening: 12 aprile 2014, ore 18.30
preview su invito: ore 12 13
fino all’8 giugno 2014
www.augeo.it
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