Al Palazzo dei Congressi di Roma arriva l’edizione europea di Maker Faire. Kermesse per i nuovi creativi: artigiani digitali, progettisti, designer, appassionati del fai da te. Fra tradizione e tecnologia

Crescono nel mondo gli eventi dedicati ai nuovi maker, i creativi che sfruttano la sapienza delle mani, le potenzialità della tecnologia e la forza della tradizione artigianale, per dar vita a  oggetti eterogenei, tra funzionalità ed estetica. Uno dei fenomeni in assoluto più di tendenza del momento. La Maker Faire è la più grande fiera […]

Crescono nel mondo gli eventi dedicati ai nuovi maker, i creativi che sfruttano la sapienza delle mani, le potenzialità della tecnologia e la forza della tradizione artigianale, per dar vita a  oggetti eterogenei, tra funzionalità ed estetica. Uno dei fenomeni in assoluto più di tendenza del momento.
La Maker Faire è la più grande fiera al mondo sull’innovazione, evento dedicato alle famiglie e a tutti i fedeli del do it yourself, bricoleur contemporanei, progettisti della materia e realizzatori di idee: una vetrina per condividere scoperte e abilità.
Nasce quest’anno per la prima volta un’edizione europea, organizzata come sezione indipendente e ospitata a Roma. Maker Faire Roma, promossa da Asset-Camera e Tecnopolo in collaborazione con Arduino e Make, è dunque l’ultima propaggine di questa grande rassegna internazionale, nata otto anni fa a San Mateo, in California, dove l’edizione di quest’anno ha contato circa 900 produttori e 120mila presenti; altro evento di punta è poi quelo newyorchese, che in tre anni è arrivato ad ospitare 500 espositori e 55mila presenze. E poi ci sono gli appuntamenti distaccati di Detroit, Kansas City, Newcastle, Tokyo, e adesso Roma: una mega kermesse diffusa ed internazionale, strutturata attraverso più comunità, autonome ma unite da una stessa filosofia.

bijouets

bijouets

Tra i partecipanti dell’edizione capitolina anche .exnovo, marchio giovane specializzato nel design d’interni e nell’illuminazione, che per le sue sensuali forme plastiche sfrutta le tecnologie di Professional 3D Printing, e bijouets, brand emergente produttore di gioielli coloratissimi, di gusto pop, realizzati sempre attraverso la stampa 3D.
I due marchi, entrambi appartenenti all’azienda italiana HSL, sono esempi virtuosi di produzione innovativa, capace di coniugare l’amore per i mestieri tradizionali e la passione per la tecnologia d’avanguardia. Nella stessa direzione si muove MakeTank, altra azienda in partenza per la Maker Faire Roma: una startup nata a Firenze nel 2012, che abbina la tradizione del design italiano ed europeo con le tecniche di stampa 3D, plotter, taglio laser. Ne vengono fuori oggetti smart, belli, accattivanti – bijoux, casalinghi, tavolini, giocattoli, custodie, gadget – progettati come prototipi digitali e realizzati con la massima precisione. Queste e molte altre novità al Palazzo del Congressi di Roma, dal 3 al 6 ottobre 2013.

– Helga Marsala

http://www.makerfairerome.eu
http://bijouets-italia.com
www.exnovo-italia.com
www.maketank.it/

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

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