Chez Palladio. Quinto step del progetto di Luca Massimo Barbero a Villa Pisani, nel vicentino. Opere di Niele Toroni e Arthur Duff, qui qualche immagine

Il progetto, avviato nel 2007 da Manuela Bedeschi e Carlo Bonetti, collezionisti d’arte contemporanea e attuali proprietari della Villa, è coordinato da Luca Massimo Barbero e curato da Francesca Pola. Le opere realizzate dagli sono pensate per dialogare con il luogo e gli spazi di una dimora abitata, in una dimensione privata e vissuta che […]

Il progetto, avviato nel 2007 da Manuela Bedeschi e Carlo Bonetti, collezionisti d’arte contemporanea e attuali proprietari della Villa, è coordinato da Luca Massimo Barbero e curato da Francesca Pola. Le opere realizzate dagli sono pensate per dialogare con il luogo e gli spazi di una dimora abitata, in una dimensione privata e vissuta che non è soltanto quella di uno spazio espositivo.
Parliamo di Arte Contemporanea a Villa Pisani, progetto giunto alla sua quinta edizione progetto che da quest’anno assume cadenza biennale, ospitato a Villa Pisani Bonetti a Bagnolo di Lonigo nel vicentino, capolavoro giovanile dell’architettura di Andrea Palladio. Dopo artisti come Nelio Sonego, Michel Verjux, Igino Legnaghi, François Morellet, Alan Charlton, Riccardo De Marchi, David Tremlett, Bruno Querci, visti nelle edizioni precedenti, quest’anno è la volta di Niele Toroni e Arthur Duff: il primo con un intervento nel grande salone centrale, sulla controfacciata della loggia verso il fiume, il secondo con un lavoro basato su luce e movimento concepito per una delle grandi sale d’angolo. L’apertura al pubblico è fissata per domani, 24 giugno: nella gallery qualche immagine delle opere, e alcune dalle precedenti edizioni…

Dal 24 giugno al 10 novembre 2012
Via Risaie 1 – Bagnolo di Lonigo (Vc)
www.villapisani.net

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

Scopri di più