Periodo caldo per le aste londinesi. Ma c’è anche dell’altro in giro. Sul web, per esempio. Saffronart, società di vendita e art advisory fortemente Indian oriented, ha inaugurato il dipartimento di Arte Occidentale con un’asta online tenutasi tra il 15 e il 16 febbraio. Risultati molto deludenti, che non hanno premiato l’esperimento di deviazione rispetto alla vocazione tutta orientale.
La percentuale di venduto si è attestata intorno al 44% per le 73 opere proposte, stimate in tutto $3.3-4.2 milioni. Totalizzati invece solo $1.2 milioni.
Top lot il dipinto di Vincent Van Gogh, L’Allee aux deux promeneurs, che però è stato battuto ben al di sotto della sua stima minima ($800mila): appena $697mila. Migliore la performance di Bernard Buffet, al secondo posto con Cerises dans un compotier, battua a $79mila (stima $70-80mila).
Tra gli invenduti troviamo grandi artisti come Pissarro, con Lisiere du Bois (stima $220-280mila), Picasso con Le Transformateur ($400-450mila) e Chagall con L’Echelle au ciel ($280-350mila). Invenduto anche un bronzo di Henry Moore, fresco fresco dal record di £19milioni da Christie’s la settimana scorsa. Del grande maestro inglese Saffronart presentava una scultura stimata $70mila, insieme ad altre opere minori, che hanno invece trovato un compratore.
– Martina Gambillara