Viola? No, anche a Firenze la Notte della creatività è Bianca. E alla Strozzina artisti a suon di scotch
Piazza Annigoni trasformata in un orto urbano di MEMO studio; un vero e proprio bosco su Ponte alla Carraia; piazza del Cestello – per una sera libera dalle auto – che diventa un circo situazionista; Rolling Houses (case rotolanti) di Avatar, enormi gusci posizionati in piazza Santa Maria Novella dove rifugiarsi per parlare e vivere […]
Piazza Annigoni trasformata in un orto urbano di MEMO studio; un vero e proprio bosco su Ponte alla Carraia; piazza del Cestello – per una sera libera dalle auto – che diventa un circo situazionista; Rolling Houses (case rotolanti) di Avatar, enormi gusci posizionati in piazza Santa Maria Novella dove rifugiarsi per parlare e vivere la piazza; una maratona jazz nel piazzale degli uffizi e la Specola invasa dalla musica elettronica.
Che siamo a Firenze si è capito: ma non è la sceneggiatura per un racconto fantastico, o per un fumetto surreale. È la città che si incontrerà domani per la 12 ore no stop della Notte Bianca, con il centro e alcune zone della periferia trasformati per la seconda edizione in palcoscenico per oltre un centinaio di eventi fra performance, installazioni, concerti, mostre, teatro, presentazioni e incontri.
Filo conduttore: la cultura contemporanea e quello che la città sa offrire in questo campo. Con apertura e chiusura ideale proprio a Palazzo Vecchio: la Notte inizia infatti con la lectio magistralis di Maurizio Ferraris (alle 18) e termina il mattino dopo alle 6, con cappuccino e brioche caldi.
Appuntamento da non mancare al Centro di Cultura Contemporanea Strozzina (CCCS), che per l’occasione ha invitato il gruppo di artisti e designer viennesi-croati Numen/For Use a realizzare Tape Florence, una speciale istallazione per il Cortile di Palazzo Strozzi. L’installazione è realizzata per la corte interna del palazzo utilizzando un materiale estremamente comune: il nastro adesivo trasparente, con tanti strati di nastro a creare forme sospese che dialogano con l’architettura rinascimentale, interagendo e giocando con l’armonia delle proporzioni geometriche di questo luogo.
Sabato 30 aprile 2011
www.insonniacreativa.it
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